Mondiali indoor di Nanchino: Andy Diaz domina il salto triplo, Coiro fuori negli 800

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NANCHINO – La seconda giornata dei Mondiali indoor di atletica leggera 2025, in corso al Cube di Nanchino, ha regalato all’Italia emozioni contrastanti, tra trionfi e delusioni. Protagonista assoluto è stato Andy Diaz, che ha scritto un’altra pagina di storia nel salto triplo, confermandosi come uno dei più grandi interpreti di sempre della specialità. Con un salto da 17,80 metri, il 29enne di origini cubane non solo ha conquistato l’oro mondiale, ma ha anche migliorato il proprio record italiano, superando il precedente limite di 17,75. Un risultato che arriva a due settimane di distanza dal titolo europeo vinto ad Apeldoorn e che si aggiunge al bronzo olimpico di Parigi 2024, completando una straordinaria trilogia di medaglia iniziata quando, il 1° agosto scorso, Diaz ha indossato per la prima volta la maglia azzurra.

La sua prestazione, definibile senza esitazioni come mostruosa, ha lasciato il secondo classificato a oltre mezzo metro di distanza, un divario che sottolinea il dominio incontrastato dell’atleta allenato da Fabrizio Donato. Diaz, nato a L’Avana ma ormai punto di riferimento per l’atletica italiana, ha dimostrato una volta di più di essere un fuoriclasse, capace di alzare l’asticella anche nelle competizioni più importanti.

Meno fortunata è stata invece Eloisa Coiro, eliminata nelle batterie degli 800 metri femminili. La mezzofondista italiana si è trovata coinvolta in una volata estremamente tirata, che non le ha permesso di accedere alle semifinali. Una delusione che, tuttavia, non sminuisce il valore di un’atleta che resta tra le protagoniste del panorama nazionale.

Intanto, per quanto riguarda gli altri azzurri in gara, i risultati sono stati alterni. Mentre Lazzaro si è distinto con una prestazione solida, altri atleti come Baffour e Bandaogo non sono riusciti a superare le rispettive batterie, lasciando spazio a riflessioni sulle prossime sfide che attendono la squadra italiana.