Domenico Modugno, 30 anni senza “Mister Volare”: il ricordo dell’artista pugliese – VIDEO

La sua voce iconica ha incantato il mondo intero, è stato senza dubbio il simbolo della musica italiana con il suo storico brano “Nel blu dipinto di blu”. Oggi si celebra il trentesimo anniversario della morte di Domenico Modugno: artista poliedrico nato a Polignano a Mare il 9 gennaio del 1928, morì nel 1994, all’età di 66 anni sull’Isola di Lampedusa, a causa di un infarto. Dieci anni prima fu colpito da un ictus mentre era negli studi di registrazione di Canale 5: la successiva paralisi a un lato del corpo lo costrinse ad abbandonare la scena per qualche anno, prima di chiudere la sua carriera con un ultimo grande concerto nella sua città natale il 26 agosto 1993 (Telebari)

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Un artista cantattore, considerato tra i padri della musica italiana, trionfatore per quattro volte a Sanremo, Mr. Trent'anni fa, il 6 agosto 1994, se ne andava nella sua casa di Lampedusa l’intramontabile Domenico Modugno (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tommaso Pietrangelo Giornalista Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. (Libero Magazine)

Nel monumentale chiostro di San Francesco il Festival di Tagliacozzo questa sera (ore 21.15) ospita lo spettacolo di Franco Castellano “Mimmo e il Mare” dedicato a Domenico Modugno nel trentennale della sua morte. (Il Centro)

Trent'anni fa moriva Domenico Modugno. Enzo Biagi, disse: «Non vi chiede di essere ascoltato: ve lo ordina»

Il 6 agosto 1994 ci lasciava Domenico Modugno, un grandissimo cantautore italiano, considerato come uno dei padri della musica leggera italiana. (La Gazzetta dello Sport)

, Omaggio a Domenico Modugno: Un Viaggio Musicale Nella Leggenda Della Canzone Italiana Sono trascorsi trent'anni dalla morte di Domenico Modugno: un artista considerato ancora... (Virgilio)

Era morto a Lampedusa dopo una giornata al mare, che se ci pensate forse è anche una delle morti migliori perché almeno hai avuto il tempo di salutare il mare e riflettere sulla vita essendo il mare paragonabile al respiro di Dio (almeno a me così pare). (Italia Oggi)