Macron, 'svegliamoci Europa, difendiamo i nostri interessi'

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Rispetto all'elezione di Donald Trump "dobbiamo essere preparati. Dobbiamo scrivere noi la storia, abbiamo sistemi di difesa sofisticati, abbiamo sistemi tecnologici. Se decidiamo di essere consapevoli di quello che siamo, noi siamo una potenza enorme, nessun mercato è unito dai nostri valori come il nostro. Se ci svegliamo, difendiamo i nostri interessi, gli interessi europei". Lo ha detto il presidente della Francia Emmanuel Macron rivolgendosi ai circa 40 leader della Comunità Politica europea (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altri media

"Il nostro ruolo qui all'interno dell'Unione europea non è quello di commentare le elezioni statunitensi. Ora noi dobbiamo capire se siamo pronti a difendere i nostri interessi". (il Giornale)

“Il mondo è fatto di carnivori ed erbivori; se decidiamo di restare erbivori, i carnivori ci mangeranno“. A lanciare l’allarme ai leader dell’Europa allargata è il presidente francese Emmanuel Macron. “All’indomani delle elezioni americane, dobbiamo essere lucidi, ambiziosi, determinati. (LAPRESSE)

In qualità di “padrone di casa” è l’ungherese Viktor Orbán a mettere sul tavolo, prima della Comunità politica europea (vertice dell’Ue allargato a Gran Bretagna, Turchia, Ucraina, Moldavia, Georgia e paesi balcanici) e poi nella cena dei soli leader dell’Unione, il tema Trump. (la Repubblica)

La Ue nell’era Trump: Macron sferza l’Europa, Orban frena sui fondi all’Ucraina

"Vogliamo leggere la storia scritta da altri - le guerre lanciate da Vladimir Putin, le elezioni americane, le scelte tecnologiche o commerciali della Cina", si chiede Macron, "Oppure vogliamo scrivere la nostra storia? Penso che abbiamo la forza di farlo. (il Dolomiti)

Macron: vogliamo leggere la storia degli altri o scrivere la nostra? 07 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Ancora una volta, ma questa volta in un contesto radicalmente rivoluzionato dal voto presidenziale americano, sono emerse chiarissime le divergenze tra l’Ungheria e i suoi partner europei nella gestione della guerra in Ucraina. (Il Sole 24 ORE)