Chi riempie cisterne e chi solo bacinelle e bidoni: così Palermo "sfida" la siccità
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Abbiamo fatto un giro tra i vari quartieri per vedere come i palermitani si preparano ad affrontare il razionamento dell'acqua, che prende il via giorno 7 Adv L’acqua a Palermo torna ad essere razionata. A partire dal 7 ottobre, infatti, saranno diversi i quartieri della città (per lo più in periferia) che rimarranno a secco per un giorno alla settimana, in base al calendario reso pubblico da Amap nei giorni scorsi sul sito ufficiale dell’azienda. (Balarm.it)
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Sar interrotto, dal giorno 7 di ottobre, il... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
A turno, i quartieri della città rimarranno con i rubinetti a secco un giorno a settimana, ma ci sono zone dove già da mesi la graduale e progressiva riduzione della pressione ha lasciato intere palazzine e decine di famiglie senza acqua. (Giornale di Sicilia)
Leggi tutta la notizia Attiva la lettura vocale Sarà interrotto da lunedì (7 ottobre) il prelievo delle acque dall'invaso Rosamarina, attualmente pari a circa 340 litri al secondo. (Virgilio)
Il Dipartimento Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana ha, infatti, comunicato la necessità di riparare un guasto nel sistema di adduzione delle acque grezze dall’invaso. Nello spirito di mutua collaborazione istituzionale, Amap si è resa disponibile ad effettuare la riparazione utilizzando un’impresa esterna già contrattualizzata. (Giornale di Sicilia)
Da lunedì 7 ottobre parte il razionamento ma la città rischia un inverno a secco. L'esperto di Legambiente ci spiega i possibili scenari della grave emergenza idrica Palermo rischia di rimanere senz'acqua questo inverno, e con lei anche il resto dei comuni siciliani. (Balarm.it)
In città c’erano i silos e la gente faceva la coda per approvvigionarsi. Oltre vent’anni fa le vasche da bagno delle case dei palermitani erano sempre piene per la mancata erogazione regolare dell’acqua. (La Repubblica)