Gli ADR cinesi diminuiscono a causa della crescente pressione sulle prese di profitto 🚩JD.com in calo del 7%

Le azioni dei giganti cinesi come JD.com (JD.US), Alibaba (BABA.US), Tencent (TME.US) e Yum! China (YUM.US) stanno scambiando in un intervallo tra il 6 e l'8% oggi. Diverse aziende stanno anche registrando cali a due cifre, spinti da massicci realizzi di profitti in Cina, che è stata in un'ascesa senza precedenti. L'indice Hang Seng è sceso di quasi il 9,5% oggi, il calo più forte dal 2008, dopo un annuncio delle autorità cinesi sulle aspettative per ulteriori misure di stimolo all'economia che hanno "deluso" le aspettative esorbitanti. (XTB)

Ne parlano anche altri giornali

Le borse europee trattano in lieve rialzo, con lo Stoxx 600 che avanza dello 0,62%, spinto dai settori difensivi come utility e healthcare. A Piazza Affari, il Ftse Mib guadagna lo 0,56%, sostenuto principalmente dal settore tech. (Milano Finanza)

La Borsa di Hong Kong è crollata del 9,4% segnando la peggiore seduta in 16 anni (correvano i tempi della bolla dei mutui subprime). In entrambi i casi il comune denominatore si chiama Cina. (Il Sole 24 ORE)

MILANO – Ripartenza sprint per i mercati che partono forte dopo la chiusura festiva di una settimana. Gli indici però ridimensionano i maxi rialzi dopo che la Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma (Ndrc), pur dicendosi ottimista sulle stime di crescita, ha deluso le aspettative non comunicando nuove misure di stimolo a sostegno dell’economia. (la Repubblica)

Wall Street tonica, crolla l'Hang Seng

ROMA – Borse di Asia e Pacifico con le Piazze cinesi che crollano. A pesare le incertezze legate all'economia, a dispetto delle rassicurazioni fornite dalle autorità di Pechino. Il timore è che l'ultima ondata di stimoli possa essere insufficiente per convincere gli investitori su una ripresa sostenibile. (la Repubblica)

Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva dell'indice della Borsa di Hong Kong. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 22.406,8. (LA STAMPA Finanza)

Servizi Italia balza del 13,94% grazie a un'Opa di delisting. In controtendenza Italgas (+2,95%) dopo la presentazione del nuovo piano industriale. (Milano Finanza)