Caldo, quando finirà l'ondata? Ancora giornate afose e torride, poi la perturbazione atlantica: ecco dove
Dopo un inizio di settimana caratterizzato da temperature massime vicine ai 40 gradi in molte località italiane, l'ondata di caldo africano continua senza sosta e si prepara a intensificarsi ulteriormente. Basti pensare che questa mattina alle 9:00 molte regioni, tra cui Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Sicilia, avevano già superato i 30 gradi. Nei prossimi giorni, le regioni più colpite saranno quelle del Centro-Sud e una parte del Nord, in particolare l'Emilia Romagna e il Nordest (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
Prosegue allerta meteo per l’ondata di caldo: il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare ha diffuso un avviso per “fenomeni intensi“. L’aggiornamento è stato pubblicato alle ore 14 di oggi, 16 luglio 2024. (MeteoWeb)
In casa nostra l’anticiclone africano sarà da record, infatti il Caronte del 2024 sarà molto più caldo del primo Caronte del 2012, quando le temperature al suolo faticarono a raggiungere i 37°C: una conferma che il clima è cambiato. (l'Immediato)
Scatta l'allerta rossa L'allerta rossa indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. (corriereadriatico.it)
Caldo rovente sull'Italia, che boccheggia per colpa delle masse di aria calda provenienti dal Nord Africa. Afa e temperature record caratterizzano le previsioni meteo sostanzialmente per tutta la settimana in corso. (Today.it)
Tempo stabile, tanto sole e caldo da record. Sono queste in sintesi le previsioni di Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it che annuncia un ulteriore rafforzamento dell’anticiclone africano, non solo sull’Italia ma su tutta l’Europa. (anteprima24.it)
Le città costiere, solitamente rinfrescate dalle brezze marine, sono avvolte dall’umidità e offrono poco sollievo, mentre nelle zone interne il calore è in costante aumento. In tutto il paese, da Nord a Sud, la cappa di calore è opprimente, anche per via dell’umidità. (Meteo Giornale)