Medio Oriente, Israele estende lo stato d’emergenza fino a dicembre 2025
Ultim'ora news 24 dicembre ore 17 Un doppio segnale della gravità delle tensioni in Medio Oriente arriva da Israele: il parlamento monocamerale israeliano (Knesset) ha approvato l'estensione dello stato d'emergenza del Paese fino al 16 dicembre 2025, in conformità con le raccomandazioni del gabinetto di sicurezza. Nei periodi di emergenza, proprio il gabinetto di sicurezza ha il potere di emanare regolamenti scavalcando la legislazione ordinaria della Knesset. (Milano Finanza)
La notizia riportata su altre testate
Lo stato d'emergenza consente al gabinetto di emanare regolamenti che scavalcano la legislazione della Knesset. Ventinove parlamentari hanno votato a sostegno della risoluzione, mentre sette contro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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Scontri sono in corso nella notte tra l’esercito israeliano e i combattenti palestinesi nei campi profughi di Tulkarem e al Ein, in Cisgiordania, dopo che l’Idf ha fatto irruzione. (La Stampa)
L'esercito israeliano ha dichiarato di aver "eliminato un terrorista". La Mezzaluna Rossa palestinese, che ha dichiarato di aver avuto difficoltà a raggiungere la scena del raid a causa degli scontri, ha poi identificato altre due vittime. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il parlamento israeliano (Knesset) ha approvato l'estensione dello stato d'emergenza del Paese fino al 16 dicembre 2025, in conformità con le raccomandazioni del gabinetto di sicurezza. Lo stato d'emergenza consente al gabinetto di emanare regolamenti che scavalcano la legislazione della Knesset. (L'HuffPost)
Scontri nei campi profughi in Cisgiordania, con dei bulldozer di Israele che distruggono strade e infrastrutture. Secondo l’agenzia di stampa palestinese Wafa, i militari hanno utilizzato bulldozer per demolire strade, edifici e altre infrastrutture. (Il Giornale d'Italia)