Sanità, Cittadini: “Con le nuove tariffe anche in Sicilia sarà un disastro”
La presidente di Aiop Sicilia non ha dubbi sul nuovo nomenclatore: i rischi PALERMO – “Anche in Sicilia sarà un disastro, le strutture che erogano prestazioni specialistiche si troveranno con una tariffa al di sotto dei costi di produzione. Le aziende sanitarie rischiano il fallimento”. Barbara Cittadini, presidente di Aiop Sicilia, non ha dubbi sul nuovo nomenclatore tariffario, il documento, contenuto nel decreto del ministero della Salute, che identifica i corrispettivi a carico del servizio sanitario nazionale (Livesicilia.it)
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A chiedere la revoca l'Avvocatura dello stato per conto del Ministero della Salute. Revocato il decreto con il quale ieri il Tar del Lazio aveva sospeso il Tariffario delle Prestazioni di Specialistica ambulatoriale e protesica, ovvero le cure e le prestazioni garantite ai cittadini dal Ssn. (Secolo d'Italia)
Quindi, «nel loro complesso le nuove tariffe risultano in generale più remunerative». Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, in risposta al question time alla Camera sull’entrata in vigore, il 30 dicembre scorso, dei nuovi tariffari di protesica e specialistica che danno attuazione ai Livelli essenziali di assistenza, anche nelle strutture private accreditate secondo cui i prezzi fissati sarebbero non congrui. (Sanità24)
Ambulatori, sistemi in tilt per nuovo Tariffario cure garantite "Attualmente i sistemi informatici sanitari di molte Regioni italiane sono in tilt". L'allerta arriva dall'Unione Nazionale Ambulatori, Poliambulatori, Enti e Ospedalità privata accreditata (Uap), insieme ad Anisap (Federazione Nazionale delle Associazioni Regionali o Interregionali delle Istituzioni Sanitarie Ambulatoriali Private) e Aiop (Associazione italiana ospedalità privata), dopo la revoca del decreto con il quale il Tar del Lazio aveva sospeso il nuovo Tariffario delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e protesica, ovvero le cure, le prestazioni e gli ausilii protesici garantiti ai cittadini dal Servizio sanitario nazionale gratuitamente o con pagamento di un ticket. (- DottNet)
Dichiara D’Anna: “L’impugnativa da parte di taluni associazioni di categoria del nuovo decreto ministeriale, recante il Nomenclatore Tariffario della specialistica ambulatoriale – che con atto monocratico sospendeva le nuove tariffe – successivamente riammesso a validità, ha creato grandi scompensi organizzativi per tutte le strutture accreditate”. (FNOB)
È arrivato il dietrofront sulla sospensione alle nuove tariffe previste per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e protesica, ovvero le cure e le prestazioni garantite ai cittadini dal Servizio Sanitario Nazionale, dopo la richiesta di revoca che aveva impugnato il provvedimento del Tar del Lazio. (il Giornale)
Ridotti i corrispettivi per le prestazioni specialistiche, cosa si rischia (Livesicilia.it)