Chiesi: investiti 400 milioni per il Biotech Center of Excellence di Parma
Chiesi ha inaugurato a Parma il Biotech Center of Excellence, il nuovo polo di eccellenza per la ricerca, lo sviluppo e la produzione di farmaci biologici. L’investimento complessivo ammonta a circa 400 milioni di euro dei quali 120 milioni sono destinati alle infrastrutture e 260 milioni verranno spesi nel lungo termine (2023-2030) per materiali, tecnologie innovative, sviluppo di competenze e formazione. (Sanità24)
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Il gruppo Chiesi ha inaugurato ieri a Parma il suo “Biotech center of excellence” che punta a produrre farmaci di nuova generazione, vale a dire biologici, in grado di curare malattie rare e patologie complesse. (Avvenire)
Il Biotech Center of Excellence punta sull'innovazione biotecnologica, con particolare attenzione allo sviluppo di anticorpi monoclonali, enzimi e altre proteine complesse. Il gruppo Chiesi ha inaugurato il nuovo Biotech center of Excellence, il nuovo polo di eccellenza per la ricerca, lo sviluppo e la produzione di farmaci biologici. (Gazzetta di Parma)
Chiesi ha inaugurato a Parma il Biotech Center of Excellence, il nuovo polo di eccellenza per la ricerca, lo sviluppo e la produzione di farmaci biologici, come anticorpi monoclonali, enzimi e altre proteine complesse. (Daily Health Industry)
Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, Anna Maria Bernini, ministro dell'Università e della Ricerca e Orazio Schillaci, ministro della Sanità, intervenuto in videocollegamento. Il Gruppo Chiesi ha inaugurato oggi il Biotech Center of Excellence in via San Leonardo 96. (La Repubblica)
Il nuovo polo di eccellenza, alla cui inaugurazione erano presenti anche il ministro della Salute Orazio Schillaci (in videocollegamento) e la ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, è specializzato nello sviluppo e nella produzione di anticorpi monoclonali, enzimi e altre proteine complesse ed è stato progettato per coprire l’intero processo produttivo dei farmaci biologici: dalle colture cellulari al prodotto finito, inclusi il confezionamento e le fasi di controllo qualità, garantendo così la filiera completa all’interno di un’unica struttura. (Corriere della Sera)
L'investimento complessivo ammonta a circa 400 milioni di euro dei quali 120 milioni sono destinati alle infrastrutture e 260 milioni verranno spesi nel lungo termine (2023-2030) per materiali, tecnologie innovative, sviluppo di competenze e formazione. (La Repubblica)