I supermercati Esselunga dal 4 novembre chiudono un'ora prima: porte chiuse alle 21. I dipendenti: «Turni meno pesanti e più sicurezza»
I supermercati Esselunga chiudono un'ora prima: alle 21 e non più alle 22. Da oggi lunedì 4 novembre tutti i punti vendita di Milano e delle altre regioni in cui è presente la catena di Caprotti (Toscana, Emilia- Romagna, Piemonte, Veneto, Liguria e Lazio), con l’unica eccezione del market aperto nel centro commerciale Merlata Bloom che continuerà a mantenere l’orario solito, dalle 7,30 alle 22. «Una scelta organizzativa e per andare incontro alle esigenze dei dipendenti», spiega l'azienda: turni omogenei in tutte le sedi e un’ora di anticipo per tornare a casa di sera. (Corriere Milano)
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Da oggi, chiusura anticipata di un’ora per il punto vendita Esselunga di Prato-Leonardo Da Vinci, che chiuderà i battenti alle 21 invece che alle 22. Esselunga ha infatti deciso, per tutto il territorio nazionale, di anticipare alle 21 lo stop alle vendite nei supermercati in cui finora si è chiuso più tardi. (LA NAZIONE)
Scendiamo un po’ più nei dettagli delle norme operative, dunque. Un’ora in meno alla sera, con una piccola eccezione. I punti vendita di casa Esselunga anticipano la chiusura serale in una – e qui citiamo direttamente la comunicazione dell’azienda – “scelta organizzativa e per andare incontro alle esigenze dei dipendenti”. (Dissapore)
Sono in vigore da oggi, lunedì 4 novembre, i nuovi orari di 10 supermercati Esselunga di Milano. Se finora gli store della città dal lunedì al sabato chiudevano alle 22, il nuovo orario prevede di abbassare le saracinesche alle 21. (Sky Tg24 )
A partire da lunedì 4 novembre, dieci supermercati milanesi della catena Esselunga anticiperanno la chiusura di un’ora, abbassando le serrande alle 21. L’unica eccezione sarà il punto vendita all’interno del centro commerciale “Merlata Bloom“, che continuerà a chiudere alle 22, in linea con gli orari del mall. (Mitomorrow)
– Un passo indietro verso la sempre più dilagante tendenza dei servizi non stop, da offrire 24 ore al giorno o almeno per la fascia oraria più estesa possibile. Un’ora di tempo in meno per dedicarsi alla spesa quotidiana dunque, ma anche un’ora in più di tempo libero per i lavoratori che possono anticipare il rientro a casa al termine del turno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L’azienda della grande distribuzione ha spiegato la scelta organizzativa con la volontà di “andare incontro alle esigenze dei dipendenti“. Esselunga ha deciso di anticipare di un’ora, dalle 22 alle 21, la chiusura serale dei suoi supermercati. (Il Fatto Quotidiano)