Avviso alla Bce sui tassi: Germania e Francia seppellite dei crediti malati

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Nicola Porro ECONOMIA

Il sistema Italia gode di uno stato di salute complessivamente migliore della media europea. A dirlo è il termometro dei crediti deteriorati o non performing exposures (Npe). In sintesi, si tratta delle rate dei prestiti – come quelle dei mutui o dei leasing – che famiglie e imprese non riescono più a rimborsare alle banche che li hanno erogati. A fine giugno scorso le banche europee erano infatti seppellite sotto le macerie di 373 miliardi di crediti non più esigibili e quindi “malati”, 16 miliardi in più rispetto a marzo del 2023. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altri giornali

Nel primo semestre del 2024, lo stock complessivo di Non performing exposures (Npe) delle banche europee significative è aumentato di 16 miliardi di euro, passando dai 357 miliardi di euro del marzo 2023 ai 373 miliardi di euro del giugno 2024. (Financecommunity)

Se lo stock di Npl (crediti problematici) delle banche europee segna un balzo a 373 miliardi - con un incremento (16 miliardi) determinato soprattutto dai dati forniti da Germania e Francia - il nostro Paese è in controtendenza e migliora ulteriormente: nel primo semestre 2024 la giacenza di crediti deteriorati delle banche italiane registra un calo di 5,1 miliardi, come emerge dal rapporto presentato ieri da Banca Ifis a Cernobbio all'Npl Meeting, quest'anno intitolato «Step Forward». (il Giornale)

Nel primo semestre del 2024, lo stock europeo di Npe (Non performing exposure) è salito a 373 miliardi di euro facendo registrare un aumento di 16 miliardi di euro rispetto al quantitativo registrato all’inizio del 2023. (QuiFinanza)

Npe, in Europa aumentano e l’Italia è in controtendenza. L’analisi di Banca Ifis (GLI STATI GENERALI)

Serve un “salto in lungo nella sostenibilità sociale”. Per il presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio, l’industria dei crediti deteriorati (Npl) deve fare un passo in avanti: “Bisogna rafforzare l’approccio degli operatori al social banking per favorire l’inclusione”. (LA NOTIZIA)

Karen Giacomello, CEO di CreditNews, ha intervistato l’Amministratore delegato di Banca Ifis Frederik Geertman, chiedendogli un commento sulla direttiva NPL e su come impatterà sul mercato. (Creditnews.it)