Loro. E Noi?. Navalnaya, Vladimir Kara-Murza ed altri dissenti russi a Berlino per dire basta alla guerra di Putin

Yulia Navalnaya, Vladimir Kara-Murza ed altri dissenti russi hanno manifestato oggi a Berlino contro l'invasione russa dell'Ucraina. Scandendo slogan come 'no alla guerra' e ' Russia senza Putin' circa 2mila persone, secondo gli organizzatori, hanno marciato verso l'ambasciata russa nella capitale tedesca. In testa al corteo. la vedova di Alexei Navalny, figura princip… (L'HuffPost)

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Un flash mob in piazza Castello per protestare «contro l'aggressione russa all'Ucraina» è in programma domenica a Torino. L'iniziativa ricade a mille giorni dall'inizio delle operazioni militari e rientra in una mobilitazione internazionale che prevede, fra l'altro, una «Marcia contro la guerra» a Berlino e una manifestazione a Roma nei pressi dell'ambasciata di Russia in Italia. (Corriere della Sera)

La 'Comunità dei Russi Liberi' si è riunita intorno alle 15 in Piazza Castello a Torino in occasione della manifestazione internazionale contro l'invasione russa su larga scala dell'Ucraina. L'azione è stata indetta da Yulia Navalnaya, Ilya Yashin e Vladimir Kara-Murza, che hanno guidato la 'Marcia di Solidarietà' a Berlino (Il Sole 24 ORE)

L'opposizione di Vladimir Putin in esilio in Germania è scesa in piazza a Berlino per manifestare contro il Cremlino e per chiedere la fine del conflitto in Ucraina. A guidare il corteo, partito da Potsdamer Platz, Yulia Navalnaya, vedova dell'oppositore Alexei Navalny morto in una prigione artica in condizioni misteriose lo scorso 16 febbraio. (Liberoquotidiano.it)

L’opposizione russa in piazza a Berlino

La dimostrazione è stata guidata dalla vedova di Alexei Navalny e dagli oppositori russi Ilya Yashin e Vladimir Kara-Murza PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

A mille giorni dallo scoppio del conflitto in Ucraina, flash mob questo pomeriggio in piazza Castello a Torino della ‘Comunità dei Russi Liberi’ che in una nota spiega che la manifestazione e’ stata promossa “per chiedere il ritiro delle truppe dall'Ucraina, il processo ai criminali di guerra e il rilascio di tutti i prigionieri politici e di guerra in Russia”. (TorinOggi.it)

La manifestazione di Berlino ha messo in evidenza quindi da un lato la volontà dell’opposizione all’estero di voler giocare un ruolo importante per il futuro della Russia, ma dall’altro ne ha mostrato la debolezza intrinseca e alla luce dei fatti proprio l’impossibilità di avere un impatto, non solo su quello che accade a Mosca oggi, ma su quello che accadrà domani. (RSI Radiotelevisione svizzera)