Benarrivo: “Tanzi, persona straordinaria: quella volta che mi disse…”
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“Con lui abbiamo vinto l’impossibile”. La scomparsa di Calisto Tanzi ha toccato profondamente anche Antonio Benarrivo.
Ricordo quando durante un colloquio mi disse: ‘Io voglio vincere , se mi privo dei migliori non vinco, tu fai parte di questo progetto’.
Fu così che cominciò la scalata di quel Parma: abbiamo vinto l’impossibile”
L’ex terzino del Parma, che torna spesso in città per il legame che conserva con alcuni amici conosciuti quando era calciatore, è stato uno dei simboli del Parma del Cavaliere. (Forza Parma)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Niki Lauda nel frattempo si ritirò e successivamente tornò in Formula 1 al volante della McLaren, sempre con il marchio Parmalat in evidenza sul cappellino personale e conquistò il suo terzo mondiale nel 1984. (FormulaPassion.it)
Sotto la sua guida, il Parma riuscì a conquistare una Coppa delle Coppe (1993), due Coppe Uefa (1995 e 1999), una Supercoppa Europea (1993) e tre Coppe Italia. Ha guidato il club emiliano dal 1989 al 2003, anno del crac Parmalat, quando fu arrestato e cedette il club. (IlNapolista)
Parmalat, secondo la definizione degli inquirenti, diventò così "la più grande fabbrica di debiti della storia del capitalismo europeo". A dicembre 2010 arrivò la condanna per Tanzi a 18 anni di reclusione per un crac da 14 miliardi di euro (L'Unione Sarda.it)
Come imprenditore Tanzi fece affermare il marchio Parmalat fino al crac del 2003, che lo portò in carcere. È morto a 83 anni Calisto Tanzi, imprenditore la cui parabola è iniziata con la crescita della Parmalat ed è terminata con il crac del 2003 e i processi che ne seguirono. (Il Riformista)
Andrea Schianchi (La Gazzetta dello Sport)
Trofei anche con Malesani allenatore: Coppa Uefa e Coppa Italia nel 1999 grazie ai gol di Chiesa e Crespo Nel 2003 il crac della sua società Parmalat coinvolse anche il Parma che dopo anni travagliati fallì nel 2015. (AreaNapoli.it)