Francia, l’ufficio di Macron annuncia il nuovo governo
Francia, l’ufficio di Macron annuncia il nuovo governo 23 dicembre 2024 L'ufficio del presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato un nuovo governo, dopo che il precedente gabinetto è crollato in un voto storico provocato dalle lotte sul bilancio del Paese. Il nuovo primo ministro Francois Bayrou ha messo insieme il governo, che comprende membri della squadra uscente dominata dai conservatori e alcune nuove figure provenienti da ambienti centristi o di sinistra. (Il Sole 24 ORE)
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L'ex premier Elisabeth Borne va all'Istruzione. Nomina anche per un altro ex primo ministro: Manuel Valls, che va ai Territori d'Oltremare (Open)
La nomina di due ministri di area socialdemocratica, François Rebsamen (pianificazione territoriale) e Juliette Méadel (politiche urbane), non sembra soddisfare il cartello di sinistra, Nuovo Fronte Popolare (NFP, alleanza elettorale di partiti nata il 10 giugno 2024 in vista delle elezioni legislative anticipate), che già nei giorni scorsi aveva scartato l’ipotesi di aderire al nuovo esecutivo a vocazione bipartisan. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Come appreso dalle ultime news, ci siamo, è partito il nuovo Esecutivo francese guidato da François Bayrou (centrista). Per la prima volta assistiamo a un evento forse unico in un paese europeo: tre cambi di vertice e tre governi in neanche 11 mesi. (Il Fatto Quotidiano)
''Sono convinto che l'azione definita davanti a voi e davanti alla squadra di governo ci consentirà di non venire censurati'', ha dichiarato Bayrou, dopo l'annuncio dei nuovi ministri ieri sera. Giornata di passaggi di consegne a Parigi alla vigilia di Natale. (l'Adige)
François Bayrou ha nominato il suo governo, il quarto in un anno in Francia, e ora sarà chiamato alla sfida più difficile: dare una prospettiva chiara e duratura a un esecutivo che nasce come coalizione di minoranza e alleanza tra il suo Movimento Democratico (MoDem), il partito del presidente Emmanuel Macron, Renaissance, e il centrodestra moderato di Les Républicains, tenendo fuori sia il primo partito (Rassemblement National) che la prima coalizione (Nuovo Fronte Popolare)per seggi all’Assemblea Nazionale. (ISPI)
L’ennesimo rinvio, a conferma della situazione di grande incertezza politico-istituzionale in cui versa oggi la Francia. (Liberoquotidiano.it)