«Israele ha vinto, ora il cessate il fuoco in Medio Oriente»

«C’è la possibilità che Israele, avendo vinto militarmente, avendo colpito la mente della strage del 7 Ottobre e quindi la mente di Hamas, possa sentirsi appagato e guardare con più disponibilità al cessate il fuoco a Gaza, ottenendo in cambio la libertà per gli ostaggi che sono ancora nelle mani dei terroristi». Lo dice a Il Giornale il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sottolineando come «noi insistiamo per questo con Israele e con il Libano, puntando anche al cessate il fuoco in Libano». (Il Dubbio)

Ne parlano anche altri giornali

Roma, 20 ott. Lo ha riferito il Ministro degli esteri, Antonio Tajani, che domani sarà in missione in Israele e in Palestina.Una nota della Farnesna precisa che il Ministro chiederà ulteriori assicurazioni per la sicurezza dei contingenti militari impiegati. (Agenzia askanews)

Pubblichiamo il testo dell’intervista al ministro degli Esteri Antonio Tajani realizzata sabato scorso a Firenze, nel corso della Festa dell’ottimismo del Foglio nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)

Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Berlino alla stampa italiana. Se l'obiettivo è quello di disarmare Hezbollah, "le attuali regole di ingaggio dell'Unifil non vanno bene". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Bombe su Gaza e Libano, domani la missione del ministro Tajani

"Israele ormai ha vinto, possibile il cessate il fuoco". E' quanto afferma il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in una intervista a "Il Giornale". (Virgilio)

Ministro qual è lo scopo della sua missione? Ll ministro Tajani è molto fermo e ottimista. Oggi sarà in Israele e poi in Palestina e non ha intenzione di fare chiacchiere. Vuole risultati. (il Giornale)

Nel Nord di Gaza, secondo le Nazioni Unite, quello che i civili stanno vivendo è un «incubo» che peggiora sempre più. Giornata di intensi combattimenti sui due fronti della guerra in Medio Oriente: a Gaza, dove le bombe israeliane hanno ucciso almeno 73 persone in un solo attacco, e in Libano, dove oltre a Beirut continuano gli attacchi incrociate sulle zone di confine. (Gazzetta del Sud)