Alluvione in Romagna, dal Comune un aiuto a Bagnacavallo

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Maltempo

L’amministrazione ha deciso di destinare un contributo straordinario di diecimila euro all’intera comunità del Comune di Bagnacavallo, con particolare riguardo per la frazione di Traversara, in stato di emergenza a causa dei danni provocati dalla recente alluvione. Un gesto identico a quello compiuto un anno fa verso il Comune di Conselice: "Siamo e saremo sempre al fianco delle popolazioni in difficoltà – afferma il sindaco Pierluigi Negri –, a cui vanno i nostri sinceri sentimenti di vicinanza". (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

Oltre tre metri di acqua e fango hanno invaso le loro proprietà nelle altrettanti alluvioni degli ultimi diciotto mesi, andando a devastare l’abitazione e i terreni di famiglia nella tristemente nota via Muraglione a Boncellino, quella più martoriata dalla furia del Lamone e dalla fragilità degli argini che dovrebbero contenerlo. (Corriere Romagna)

Queste le immagini di Traversara oggi pomeriggio dopo l’evacuazione precauzionale per l’allerta rossa, sono rimasti solo i volontari, gli operai, le forze dell’ordine, e le macchine movimento terra che lavorano sull’argine nel punto di rottura. (Ravennawebtv.it)

Nel paese si vivono comprensibilmente ore di apprensione dopo la rovinosa alluvione del 18 e del 19 settembre. (Corriere Romagna)

L'alluvione di Traversara: appello di Gaia per il paese ​che «non deve morire»

Nella notte il fiume Lamone ha aperto una falla a Traversara, frazione di Bagnacavallo (Ravenna), nello stesso punto della rotta del 19 settembre quando il paese era stato completamente allagato. L'acqua attualmente ha invaso i campi. (La Repubblica)

Nella notte il fiume Lamone ha aperto una falla a Traversara, frazione di Bagnacavallo (Ravenna), nello stesso punto ciò era accaduto il 19 settembre, quando il paese era stato completamente allagato. L’acqua ha invaso i campi. (MeteoWeb)

Pale, stivali e stracci sono gli strumenti per contrastare il fango che si sta già indurendo, sono ore di vera emergenza. «Il paese della mia infanzia è in ginocchio. (Corriere della Sera)