Il più a sinistra dei conservatori: chi è il nuovo premier giapponese
Shigeru Ishiba è il nuovo vertice del Partito Liberaldemocratico, che traghetterà Tokyo almeno fino al rinnovo del Parlamento nell'ottobre del 2025. Ha battuto al ballottaggio la "Lady di Ferro" Sanae Takaichi e si è definito un "nerd militare". Come cambierà il Giappone sotto la sua guida (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altri giornali
Rintaro Nishimura, al quinto tentativo Shigeru Ishiba è riuscito a vincere. Che cosa è cambiato rispetto alle precedenti sconfitte?«La vittoria di Ishiba porta con sé tre sorprese. (La Stampa)
L’annuncio arriva a sorpresa, nella sala congressi di Tokyo dove ieri i deputati della forza di governo hanno scelto quello che martedì diventerà ufficialmente il 102esimo premier del Giappone. «Shigeru Ishiba è il nuovo presidente del Partito liberaldemocratico». (il manifesto)
Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)
A favorire la mossa è stata la Cina che ha lanciato la sua ondata di stimoli monetari e fiscali per aiutare a dare impulso all'economia e Mercati del paese. Prima dell'azione del weekend, il Bitcoin stava godendo di una forte corsa al rialzo da quando la Fed aveva tagliato il suo tasso di interesse di riferimento di 50 punti base a metà settembre. (CoinDesk)
Solitamente i premier giapponesi sono conosciuti per essere uomini, quasi sempre di età piuttosto avanzata e circondati da un certo alone di grigiore e conservatorismo. Shigeru Ishiba non sfugge alla legge dell'età, visti i suoi 67 anni contro i 43 anni di Shinjiro Koizumi, uno dei principali sfidanti alle elezioni per la leadership del Partito liberaldemocratico. (La Stampa)
La transizione del potere segna l’inizio di una nuova era politica per il Paese, con Ishiba pronto ad affrontare una serie di sfide sia a livello interno che internazionale. Il nuovo leader ha promesso di indire elezioni parlamentari anticipate il 27 ottobre , un segnale della sua determinazione a ottenere un rapido sostegno da parte dell’elettorato e consolidare la sua posizione all’interno del partito e del governo. (Il Sole 24 ORE)