Paura per il figlio di Claudio Baglioni. Ricoverato in ospedale: cosa è successo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Avrebbe dovuto essere al Cremona Musica, la manifestazione fieristica dedicata agli strumenti musicali, ma Giovanni Baglioni sul palco dell'Acoustic Village non c'è proprio salito. Il figlio di Claudio Baglioni è finito in ospedale per un serio malore accusato poche ore prima dell'esibizione. Il giovane chitarrista era atteso a Cremona prima come ospite del'Acoustic Guitar Village poi per suonare davanti al pubblico nel tradizionale concerto serale, che si è svolto nel Cortile Federico II (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Era il 1974 quando Claudio Baglioni pubblicò il brano "Ad Agordo è così", in cui il cantautore romano raccontava i luoghi, le persone e i paesaggi del paese che aveva frequentato per anni, soprattutto in estate, grazie anche alle origini agordine dell'allora moglie Paola Massari. (leggo.it)
Giovanni è stato ricoverato in Veneto per un intervento legato ai calcoli renali. (blue News | Svizzera italiana)
«C’è bisogno di esseri umani e della loro umanità, nient’altro che questo li rende la creazione più grande di Dio». Si conclude così il lunghissimo post di Giovanni Baglioni, 42 anni, figlio del cantante Claudio Baglioni, che ringrazia i medici dell’ospedale di Agordo (Belluno) per l’esemplare assistenza ricevuta nei giorni scorsi per curare dei fastidiosi calcoli renali. (Corriere della Sera)
Share Facebook Pinterest (Corriere di Lamezia)
Ha aggiunto, inoltre, di non essere solito condividere dettagli più privati riguardo alla sua vita, ma di aver fatto questa volta un'eccezione. Giovanni Baglioni, figlio di Claudio Baglioni, ha ringraziato pubblicamente su Facebook il personale dell'ospedale di Agordo, in provincia di Belluno, dove è stato curato per calcoli renali. (DiLei)
Il quarantesimo anniversario della visita pastorale di S. Giovanni Paolo II al Santuario di Paola e alla Calabria sarà segnato da un momento di fraternità e comunione tra il Santuario regionale di S. Francesco di Paola, guidato dai Padri Mimini, e il Santuario di S. Giovanni Paolo II di Cardolo (Feroleto Antico) retto da don Francesco Benvenuto. (Corriere di Lamezia)