Mutui: ecco gli ultimi dati sul mercato del credito

Lignius.it ECONOMIA

Il report Banche e istituzioni finanziarie, aggiornato e pubblicato da Banca d’Italia nel mese di Marzo 2024, ci fornisce una panoramica sul mercato dei mutui Dal mercato del credito dipendono le sorti del settore immobiliare. Infatti, i mutui sono per le famiglie la via principale d’accesso alla casa. Diamo allora un’occhiata agli ultimi dati, avvalendoci degli esperti del settore. Kìron Partner SpA ha analizzato i finanziamenti finalizzati all’acquisto dell’abitazione concessi a livello nazionale nel quarto trimestre 2023. (Lignius.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Così, chi pagava una rata di 500 euro al mese, si è ritrovato a pagarne 890. Ma c’è una luce in fondo al tunnel: dopo 10 rialzi consecutivi, la Banca Centrale Europea (BCE) ha lasciato i tassi fermi, facendoci ipotizzare una possibile riduzione a partire da giugno 2024. (Immobiliare.it)

Lo scorso 14 settembre è stato deliberato l’ultimo aumento del costo del denaro, pari a un quarto di punto percentuale, portando il tasso base dal 4,25% al 4,5%. Dopo 10 rialzi consecutivi, nelle successive riunioni di fine 2023 e di inizio 2024, la Bce ha lasciato i tassi fermi, lasciando ipotizzare che nella riunione del 6 giugno possa essere avviata l’auspicata una riduzione. (SimplyBiz - Dedicato a chi opera nel mondo del credito)

Oggi, invece, la media dei tassi di interesse per i mutui e per le rate dei finanziamenti è in calo, questo aspetto comporterà un vantaggio per coloro che vogliono acquistare una casa, un'auto o altri beni. (ilGiornale.it)

Credito 28 Maggio 2024 Nel 2023 i Big hanno ridotto i mutui erogati: Intesa Sanpaolo è passata da 15,1 a 8,7 miliardi di euro (-47% a/a), UniCredit da 4 a 1,6 mld (-60%); anche in Bnl e Banco Bpm i prestiti ipotecari si sono contratti di un terzo. (PLTV)

La media dei mutui oggi è pari al 3,69%, dal 2023 si è quindi registrato un calo del 2,31% (ricordiamo che nel 2021 questa cifra era dello 0,6%). Mutui e finanziamenti, i risparmi (Internapoli)

Una riduzione, che se confermata nelle decisioni della Bce previste a giugno, potrebbe portare a un risparmio non di poco conto sull'acquisto della casa per gli italiani che, guardando a quelli che erano i costi degli ultimi anni, potranno cogliere un'opportunità importante con risparmi interessanti. (QuiFinanza)