Salvini assolto, Meloni e Orban esultano: "Giustizia è fatta"

Matteo Salvini assolto oggi nel processo Open Arms. La sentenza emessa a Palermo viene salutata con soddisfazione dagli alleati di governo. Al leader della Lega e ministro delle Infrastrutture arrivano i messaggi di congratulazioni e di vicinanza. " soddisfazione per l'assoluzione del vice Presidente e ministro Matteo Salvini nel processo Open Arms. Un giudizio che dimostra quanto fossero infondate e surreali le accuse rivoltegli", dice la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

"Il fatto non sussiste". Con questa formula, il ministro dei Trasporti è stato assolto nel caso Open Arms. Al momento della lettura della sentenza, in aula è scoppiato un fragoroso applauso. Erano numerosi i dirigenti della Lega che questa mattina si sono presentati nell'aula bunker del carcere Pagliarelli per assistere alla lettura del dispositivo, arrivato dopo lunghe ore di camera di consiglio. (il Giornale)

La storia della vicenda iniziata ad agosto 2019 e che ha visto l'ex ministro dell'Interno indagato con l'accusa di sequestro di persona e rifiuto di atti ufficio per avere impedito alla nave della Ong spagnola di attraccare a Lampedusa nell'agosto del 2019 (AGI - Agenzia Italia)

Di questo si stava parlando a Palermo. "Sono infinitamente felice per Matteo Salvini. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Open Arms, Salvini assolto. Zaia: «Giustizia è fatta, il ministro ha agito nell'interesse del Paese»

L’assoluzione pronunciata dai giudici di Palermo. (Milano Finanza)

Accolgo con soddisfazione questa sentenza», afferma il presidente della Regione Veneto Luca Zaia in merito al processo Open Arms. Il leader della Lega era accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio, per avere impedito nell'agosto del 2019, quando era ministro dell'Interno, lo sbarco di 147 migranti a bordo della ong spagnola Open Arms: è stato assolto. (ilgazzettino.it)

Matteo Salvini è stato assolto da tutte le imputazioni nel processo Open Arms perché il fatto non sussiste. La sentenza è arrivata alle 19.40 di venerdì 20 dicembre. Il leader della Lega era accusato di sequestro di persona plurimo e rifiuto di atti d’ufficio per aver impedito lo sbarco di 147 persone migranti, tra le quali diversi minori, per 19 giorni. (Open)