Pellicini: «Equo compenso. Vinta una battaglia di immenso valore socio-culturale»
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Tempo medio di lettura: < 1 minuto Ieri la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva la legge sull’equo compenso, «restituendo la giusta dignità alle professioni intellettuali, pilastro della società italiana». A intervenire sull’approvazione è l’onorevole luinese Andrea Pellicini, componente della Commissione Giustizia di Montecitorio. «Viene finalmente meno il principio introdotto dalle leggi Bersani del 2006 secondo cui è solo il mercato a regolare il valore economico di una prestazione professionale, – prosegue l’ex sindaco della cittadina lacustre – con la conseguenza di assegnare un vantaggio ingiusto ai cosiddetti clienti forti come banche e assicurazioni e con il rischio di svilire la qualità delle prestazioni professionali, come osservato dalla Corte Europea di Giustizia». (Luino Notizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
“Una norma con limiti importanti e preoccupanti, nonostante risponda a un principio da noi rivendicato da anni: un compenso minimo ed equo per tutti i professionisti autonomi”. Così Cgil nazionale, Nidil Cgil, Apiqa, commentano la proposta FdI-Lega sull’equo compenso diventata legge dopo l’approvazione, in via definitiva, del Parlamento. (Collettiva.it)
Roma, 14 apr. “Fratelli d’Italia, già da prima, e il governo Meloni sono da sempre al fianco dei professionisti. Una categoria troppo spesso denigrata e bistrattata e che invece è uno dei perni della nostra economia. (La Sicilia)
Approvata la legge ricevendo il via libera della Camera dei deputati. La soddisfazione del presidente dell’ente di previdenza degli infermieri (Nurse Times)
Infatti l'ultimo passo decisivo è stato compiuto mercoledì scorso alla Camera, approvando il ddl che fissa valori minimi per il compenso di coloro che svolgono professioni intellettuali, nei confronti di pubbliche amministrazioni e grandi aziende. (Money.it)
Il disegno di legge contenente le disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali è stato approvato e prosegue l’iter di conversione che era stato interrotto a causa dell’improvvisa fine della legislatura nel 2022. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)
Ma andiamo con ordine. Tra critiche delle associazioni di categoria e l’esultanza della premier Giorgia Meloni, prima firmataria della proposta presentata nella scorsa legislatura, l’equo compenso per i professionisti è legge. (Il Fatto Quotidiano)