L’ultima del nucleare: riaprire Three Miles Island per l’AI di Microsoft
Microsoft e Constellation Energy hanno annunciato la riapertura dell’impianto nucleare di Three Mile Island, dove nel 1979 avvenne la parziale fusione di uno dei reattori. Il colosso hi-tech acquisterà tutta l’energia prodotta per 20 anni: servirà ad alimentare i supercomputer e i data center utilizzati per lo sviluppo dei progetti legati all’Intelligenza artificiale della multinazionale. Si tratta di un accordo per certi versi storico. (Vaielettrico.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Microsoft ha recentemente annunciato un accordo con Constellation Energy per poter riaprire la centrale nucleare di Three Mile Island, in Pennsylvania, famosa per essere stata la sede del più grave incidente nucleare negli USA, avvenuto il 28 marzo 1979, dovuto alla parziale fusione del nocciolo di un reattore. (Geopop)
Constellation Energy Punta con decisione al rialzo la performance del, con una variazione percentuale del 2,70%.Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione arispetto all'indice di riferimento. (LA STAMPA Finanza)
Per quanti riguarda la voracità in capitali è di pochi giorni fa l'annuncio della nascita di un nuovo fondo di investimento che è la convergenza di sforzi tra Microsoft e il più grande fondo comune di investimento americano BlackRock, investitori degli Emirati Arabi Uniti e anche la collaborazione della Nvidia, società che produce microchip per l'intelligenza artificiale. (Corriere TV)
L'impianto dismesso tornerà in funzione e la sua intera produzione sarà assegnata per vent’anni a un unico cliente. Né l’una, né l’altra situazione si erano mai verificate in precedenza ma entrambe si verificheranno quale conseguenza dello storico e innovativo accordo tra Microsoft e Constellation Energy, finalizzato alla riapertura dell’impianto di Three Mile Island, di cui uno dei reattori si è parzialmente fuso a seguito di un incidente, e alla ventennale esclusiva dell’acquisto dell’energia prodotta da parte del colosso di Redmond. (WIRED Italia)
Di fronte al fabbisogno esponenziale di elettricità dei software di intelligenza artificiale, Microsoft, Amazon e Oracle vogliono collegare i data center ai reattori, scrive Le Monde. (Economy Magazine)
L’obiettivo è fornire elettricità ai data center di Microsoft, rispondendo alla crescente domanda energetica legata alle tecnologie come intelligenza artificiale e cloud computing. (Tech Princess)