Sport e Salute, oltre 343 milioni di euro di contributi assegnati agli organismi sportivi per il 2025

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Creare valore per crescere. Prosegue il percorso verso la visione del futuro movimento sportivo. Sempre più risorse economiche per l’attività sportiva dei cittadini. Organismi sportivi sempre più capaci di investire nella crescita del movimento anche efficientando la propria gestione. Sestante, Illumina e il Modello Algoritmico Contributi (M.a.C.), tre azioni per valorizzare questo percorso. “Sestante” mira a una razionalizzazione dei costi e delle spese che genererà risorse da reinvestire nel sistema. (Tuttosport)

Se ne è parlato anche su altre testate

La Ginnastica fa il botto di Capodanno. Nell’allocazione dei contributi 2025 alle FSN la FGI registra un incremento del 15%, il massimo ottenibile, rispetto alla scorsa stagione. Dagli 8.767.083 del 2024, infatti, passa ad euro 10.082.146, raggiungendo di fatto Pallacanestro e Scherma, di poco sopra, e staccando Ciclismo e FIJLKAM. (Federazione Ginnastica d'Italia)

Ai 280 milioni previsti come contribuzione ordinaria si aggiungono le risorse derivanti dalle entrate fiscali per un totale di 343,7 milioni di euro. Alla Federazione Italiana Tennis e Padel è stato assegnato un contributo di €14.026.305, il 15% rispetto al 2024. (Federazione Italiana Tennis)

“Sulle modalità non ci siamo” dice Alberto Miglietta, presidente della Federpesi, sport olimpico, ed ex ad di Coni Servizi, poi sostituita da Sport e Salute. Ieri, in serata, Sport e Salute ha fatto uscire la tanto attesa tabella, 343 milioni in tutto per il prossimo anno (vedi Spy Calcio del 20 dicembre). (la Repubblica)

Sport e contributi per il 2025: tennis, nuoto e ginnastica diventano più ricchi. Perdite per calcio e atletica

Il tennis italiano vola grazie a Jannik Sinner, mentre la ginnastica si prepara a brillare a Parigi 2024. Complessivamente, sono stati stanziati 343,7 milioni di euro per lo sport italiano, con un aumento di 28 milioni rispetto all’anno precedente. (Calcio e Finanza)

Sport e salute divide i contributi annuali (343 milioni). Il nuoto è il secondo sport con 16,8 milioni di euro, poi tennis (14 milioni) e ginnastica (10) (IlNapolista)

Nello sport italiano paga l’abbinata tra ottimi risultati agonistici (specie nell’anno olimpico), crescita del numero dei tesserati, equilibrio finanziario e ottima visibilità mediatica. (Corriere della Sera)