Ennio Doris, il ricordo privato di Alessandro Sallusti: "Perché era un grande amico contadino"
Immeritatamentef inii anche ioin questa cerchia e interpellato mi venne spontaneo definire Ennio Doris “un contadino”.
Alessandro Sallusti 25 novembre 2021 a. a. a. Un anno fa Ennio Doris compiva ottant’anni e gli amici raccolsero in un libro (Ennio Doris, 80 anni di ottimismo, edizioni Mondadori) una serie di interviste a persone che lo avevano conosciuto e che si erano onorate della sua amicizia. (LiberoQuotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri media
La generosità di Ennio Doris in quel frangente ebbe un ritorno d’immagine enorme Ennio Doris è morto ieri e fino a due mesi prima era stato presidente di Banca Mediolanum, la sua creatura. (Investire Oggi)
Infatti, ha predicato il piano di accumulo che resta lo strumento migliore per investire i risparmi, sino all’ultimo giorno. Pubblichiamo di seguito un pensiero sulla scomparsa di Ennio Doris inviatoci da Francesco Priore, decano della consulenza finanziaria in Italia. (Bluerating.com)
«Lì ho capito quello che dovevo fare - racconterà Doris anni dopo - Avere successo non perché sono bravo a vendere, ma perché sono utile alle persone». Un vero tormentone, imitato anche da un irresistibile Maurizio Crozza, che l'aveva portato nelle case di tutti. (Il Messaggero)
Si può dire, visto che i due sono stati amici per una vita e hanno cominciato l'avventura di Mediolanum insieme, che Doris ha cambiato l'istituto del risparmio in questo Paese, come Silvio Berlusconi la politica. (il Giornale)
Addio Ennio Doris, quella sconvolgente confessione a pochi mesi dalla morte. I RIMBORSI - Ennio importò e rimodellò negli anni '80 l'esempio dei Pac "Ma quale Covid, ecco cosa condanna l'Italia": Ennio Doris, nell'ultima intervista l'inquietante profezia sul nostro futuro. (LiberoQuotidiano.it)
Il suo ultimo regalo è stata una raccolta fondi «per le famiglie in difficoltà economica che l'emergenza sanitaria ha reso ancor più fragili». E quel Duomo, del quale aveva recepito l'appello della Veneranda fabbrica dell'amico Fedele Confalonieri per contribuire ai restauri. (il Giornale)