"Noi siamo il buon governo. La sinistra sa dire solo no"

Confida che è un motivo di genuino orgoglio trovarsi circondata dalla stima e dalla simpatia di tanti «colleghi». Il finale della campagna elettorale di Donatella Tesei, che punta a bissare il successo di cinque anni fa quando - evento davvero storico: il governo dell'Umbria è passato al centrodestra -, è a Terni dove sono arrivata per applaudirla e incoraggiarla i colleghi governatori del centrodestra. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

“E credo – ha aggiunto – che questa sia una forza molto molto importante. (StrettoWeb)

Il risultato del doppio voto in Emilia Romagna, storica regione rossa, e in Umbria farà pendere la bilancia o da una parte o dall’altra. Nel tardo pomeriggio di lunedì Giorgia Meloni ed Elly Schlein tireranno le somme. (Tiscali Notizie)

L’Emilia-Romagna che domani e lunedì andrà alle urne per il dopo Bonaccini, infatti, ha come primo obiettivo quello di non cedere all’onda del non voto, apparentemente inarrestabile un po’ perché le Regionali non sono mai state elezioni da richiamare grandi folle, ma soprattutto perché tutti temono l’effetto post alluvione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tutti i candidati e le candidate alle elezioni in Umbria: liste e partiti politici

– Giovedì era all’Auditorium di San Francesco al Prato con i leader della sua coalizione, dalla premier Giorgia Meloni fino a Matteo Salvini, Antonio Tajani, Maurizio Lupi e Stefano Bandecchi. “Abbiamo condiviso insieme anni anche molto complicati e ci siamo dati sostegno – ha detto Tesei ai suoi colleghi – quindi sono contenta di chiuderla con voi”, citandoli e abbracciandoli uno a uno. (LA NAZIONE)

Una sfida che ha visto coinvolti negli ultimi giorni tutti i leader nazionali, con comizi unitari (solo a destra) e iniziative non sempre unitarie tra le province coinvolte dal voto. Dall’altra un’unità più faticosa, ma che alla fine ha retto. (LA NOTIZIA)

Alle regionali umbre non è permesso il voto disgiunto: si può scegliere solo una lista tra quelle collegate al candidato governatore (oppure si può non indicare alcuna lista e votare solo per il candidato presidente). (Corriere Roma)