Sanremo 2025: svelati i titoli delle canzoni dei 30 Big in gara

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A meno di due mesi dall’inizio si Sanremo 2025, i 30 Big del festival hanno svelato i titoli delle canzoni che porteranno in gara sul palco dell’Ariston il prossimo febbraio (11 - 15). L'occasione della presentazione – corredata da alcuni dettaglia sul tema dei brani – è stata la (Io Donna)

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E al timone Carlo Conti Francesco Gabbani ha presentato la sua “Viva la Vita”, spiegando al microfono: “Il titolo la dice già lunga. Toscana alla conquista del Festival di Sanremo: Gabbani, Irama e Lucio Corsi. (LA NAZIONE)

Il direttore artistico e conduttore di questa edizione, Carlo Conti, ha garantito un “bouquet variegato” capace di abbracciare generi, generazioni e sonorità diverse: dalle nuove promesse ai veterani della musica italiana, passando per ritorni attesissimi e i debutti più curiosi. (La Gazzetta dello Sport)

Saranno otto (sei provenienti da Sanremo Giovani, due da Area Sanremo) gli artisti che si contenderanno, attraverso il meccanismo delle sfide dirette, i quattro posti disponibili nella categoria Nuove Proposte di Sanremo 2025. (Corriere della Sera)

Sanremo 2025, i titoli delle canzoni in gara

L'ultimo tassello mancante erano le quattro Nuove Proposte (reinserite per il 2025 dal direttoreartistico) che sono state scelte questa sera: il duo Vale Lp e Lil Jolie (con il brano Dimmi tu quando sei pronto per fare l'amore), Alex Wyse (con Rockstar), Settembre (con Vertebre) e Maria Tomba con Goodbye (voglio good vibes), i primi dalle selezioni di Sanremo Giovani, l'ultima da Area Sanremo. (Corriere della Sera)

Durante la serata di Rai1 "Sarà Sanremo", il direttore del festival Carlo Conti ha svelato i titoli dei brani che ascolteremo sul palco dell'Ariston dall'11 al 15 febbraio. Concertone Capodanno Roma a rischio, dopo lo stop a Tony Effe il no di Mahmood e Sattei. (ilmessaggero.it)

A svelarlo, ancora prima di annunciare i nomi dei Big che dall’11 al 15 febbraio si esibiranno sul palco del Teatro Ariston, era stato a fine novembre lo stesso conduttore e direttore artistico Carlo Conti: “Tra quelli selezionati c’è qualche brano importante per contenuto, ma quello che è arrivato musicalmente dai cantautori non è più un macromondo, non vanno a parlare di guerra e immigrazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)