Influenza, casi in lieve aumento: l’ISS monitora la situazione, si teme l’effetto ‘australiana’

Influenza, casi in lieve aumento: l’ISS monitora la situazione, si teme l’effetto ‘australiana’ Secondo i dati settimanali dell’Istituto Superiore di Sanità, l’incidenza si mantiene comunque inferiore rispetto alla stagione precedente Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, si registra un lieve aumento dei casi di influenza in Italia. Secondo il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), l’incidenza si mantiene comunque inferiore rispetto alla stagione precedente. (Dire)

Se ne è parlato anche su altri media

Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica delle sindromi simil-influenzali RespiVirNet, elaborati dal Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto superiore di sanità. (piacenzasera.it)

L’influenza sta continuando a diffondersi in Italia. Nell’ultima settimana monitorata, dal 24 novembre all’1 dicembre, l’incidenza delle sindromi simil-influenzali è leggermente aumentata rispetto alla settimana precedente, attestandosi a 8,1 casi per mille assistiti. (Nordest24.it)

L’andamento previsto per le prossime settimane ROMA. È previsto nelle prossime settimane un aumento dei casi di influenza in Italia e in Europa, con una diffusione uniforme e una possibilità di raddoppio dei casi settimanali entro la fine di dicembre. (isnews.it)

Influenza. Prosegue la crescita dell’incidenza. Elevato l’impatto sui bambini più piccoli. Nell’ultima settimana colpite 509 mila persone

). Lo afferma l’ultimo bollettino della sorveglianza RespiVirNet, rilasciato venerdì scorso dall’Iss, secondo cui nella settimana dal 24 novembre all’1 dicembre i casi stimati di sindrome simil-influenzale sono stati circa 477.000, per un totale di circa 2.766.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza. (RIFday)

Nella settimana di Natale e quindi entro la fine del mese di dicembre i casi registrati nel nostro Paese raddoppieranno con il raggiungimento del picco tra la fine dell’anno e i primi giorni del 2025 (Open)

L’incidenza è pari a 8,6 casi per mille assistiti (8,4 nella settimana precedente, mentre nella stessa settimana della scorsa stagione l’incidenza era di 11,5 casi per mille assistiti. Dall’inizio della sorveglianza colpiti in 3,4 milioni. (Quotidiano Sanità)