Brilla ancora ad Acuto la stella Michelin, 29° riconoscimento per le Colline ciociare
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Nella Guida Michelin 2025 confermata la stella per il ristorante di Salvatore Tassa, le Colline Ciociare di Acuto. È arrivato il momento più atteso dell'anno dagli appassionati di gastronomia: è stata annunciata ieri, a Modena, la Guida Michelin 2025 per l'Italia. L’edizione numero 70 della Guida conferma uno scenario gastronomico pieno di vitalità. Ne è convinto anche Salvatore Tassa, cuciniere di Colline Ciociare, il ristorante di Acuto che nella nuova guida vede confermata la sua Stella, il prestigioso riconoscimento che detiene da ventinove anni consecutivi. (ilmessaggero.it)
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L’impegno per l’ambiente, la lotta agli sprechi alimentari, le buone pratiche di etica nel lavoro, la solidarietà e l’impegno sociale. Ottengono questo riconoscimento green 11 ristoranti, tra insegne storiche e nuovi format, da Nord a Sud: Villa Maiella a Guardiagriele (Chieti) , Prezioso a Merano (Bolzano), Artifex a Brennero (Bolzano), Don Alfonso 1890 a Sant’Agata sui Due Golfi (Napoli), Al Gatto Verde a Modena, Ronchi Rò a Dolegna del Collio (Gorizia), Agriturismo Ferdy a Lenna (Bergamo), Il Tiglio a Montemonaco (Ascoli Piceno), Locanda La Raja a Gavi (Alessandria), Il Cappero sull’Isola di Vulcano (Messina), Bistrot a Forte dei Marmi (Lucca). (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
A conquistare la sua prima stella Michelin è Giuseppe Cereda del ristornate Cucina Cereda a Ponte San Pietro. La prima (Prima Bergamo)
Ma dal Teatro comunale Pavarotti Freni di Modena, che ha ospitato la cerimonia, le sorprese non sono finite. La 70ª edizione della Guida Michelin si è chiusa con un nuovo tristellato (il massimo riconoscimento assegnato, ndr), il ‘Casa Perbellini 12 Apostoli’ dello chef Giancarlo Perbellini. (Luce)
Non fai in tempo a scrivere un articolo che già la notizia è un’altra! Ehm… (Luciano Pignataro)
All'indomani della settantesima edizione della Guida Michelin, il Piemonte torna ancora una volta con un bottino non troppo ricco, anche se qualche soddisfazione la regione se la prende, ed è tutta per Antonino Cannavacciuolo. (La Repubblica)
Dopo tre anni, la cerimonia della Guida Michelin è tornata in Emilia-Romagna e, per la prima volta nella sua storia, nella città di Modena. (Adnkronos)