Mail, Liam Payne era stato 'scaricato' dalla casa discografica
Il cantante Liam Payne aveva subito un duro colpo pochi giorni prima della sua tragica morte avvenuta a 31 anni dopo una caduta dal terzo piano dell'hotel Casa Sur a Buenos Aires: la sua casa discografica, Universal Music, gli aveva da poco comunicato la rescissione del contratto. E' quanto rivela il tabloid Daily Mail in prima pagina citando diverse fonti del mondo musicale. L'ex membro del gruppo britannico One Direction aveva siglato un accordo con l'etichetta nel luglio 2016 per lanciare la sua carriera da solista a soli 22 anni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ne parlano anche altre testate
Il cantante 31enne è caduto dal terzo piano di un hotel nella capitale argentina (LAPRESSE)
La sua ex fidanzata aveva avviato un'azione legale inviando una lettera di diffida per i ripetuti contatti. Liam si era separato dal suo management e aveva accantonato i progetti per un secondo album da solista (Open)
Tutti insieme, un'ultima volta. Su Instagram, l'ultimo risaliva al 2020. (ilgazzettino.it)
31 anni, una lotta contro le dipendenze, una fragilità che non ha mai nascosto e una morte che ha sconvolto una generazione intera. Nulla avrebbe fatto presagire la tragedia che si è consumata poche ore dopo. (Elle)
L’ultimo post pubblicato su Instagram, lo scorso maggio, era una foto del 2013 che lo ritraeva insieme agli ex compagni di band degli One Direction per dare l’addio al documentarista Morgan Spurlock, che quell’anno realizzò il docufilm This Is Us, sull’ascesa del gruppo. (ilmessaggero.it)
L’artista, ex membro degli One Direction, è morto a Buenos Aires all'età di 31 anni. L’improvvisa scomparsa di Liam Payne, ex membro degli One Direction, a soli 31 anni, riaccende i riflettori sulla fragilità e le insidie del mondo dello spettacolo, che ha visto spegnersi prematuramente numerosi talenti. (la Repubblica)