I timori degli 007 di Kiev: Putin vuole spaccare in tre l'Ucraina e mettere un filo-russo al governo
Lo scenario peggiore per l'Ucraina, che sarebbe ridotta ad uno Stato fantoccio sotto il controllo di Mosca. È quello evocato dall'intelligence di Kiev dando notizia di un piano elaborato da Vladimir Putin da presentare a Donald Trump per chiudere il conflitto, che prevede la divisione del Paese in tre: il sud-est con i territori occupati diventati parte integrante della Federazione… (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri media
“Per quanto riguarda l’apertura al dialogo, anche nella dichiarazione di ieri, il presidente ha sottolineato la sua disponibilità a qualsiasi contatto sia per la de-escalation, sia per evitare un’ulteriore escalation, il tutto per raggiungere una traiettoria pacifica. (Farodiroma)
Mentre ancora si discute del via libera da parte degli Stati Uniti all’utilizzo di missili ATACMS da parte di Kiev sul suolo russo, e le autorità ucraine accusano Mosca di aver lanciato un missile intercontinentale contro Dnipro, il presidente Joe Biden ha autorizzato la fornitura di mine antiuomo all’Ucraina. (ISPI)
Dopo aver annunciato che la Russia risponderà a qualsiasi Paese i cui missili vengono utilizzati per colpire obiettivi in territorio di Mosca, il leader del Cremlino ha tenuto a precisare che rimane aperto a qualsiasi contatto per raggiungere una “traiettoria pacifica” e una de-escalation del conflitto. (Nicola Porro)
Dopo il 5 novembre era prevedibile che si aprisse un teatrino più tragico che ridicolo sulla diponibilità di Vladimir Putin “all’interessante” piano di pace di Trump, non meglio esplicitato ma incentrato – secondo fonti attendibili – sul sostanziale riconoscimento delle pretese di Mosca da realizzare intanto con “la fine della paghetta” per Zelensky, annunciata trionfalmente anche dal primogenito del “pacificatore”. (Il Fatto Quotidiano)
Era successo a proposito della notizia di una telefonata tra Putin e Trump, lanciata dal Washington Post e negata dai russi. È ricapitato ieri: l'agenzia Reuters cita cinque fonti diverse e parla di un piano di Mosca per congelare la linea del fronte e aprire un negoziato per la pace in Ucraina; subito Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, si affretta e dire che non è vero niente e che congelare» la situazione senza raggiungere gli obiettivi previsti non servirebbe a nulla. (il Giornale)
Ancora pioggia di droni sui cieli ucraini e russi. Mosca recluta gli yemeniti per combattere in Ucraina. La Francia dice sì ai missili francesi a lungo raggio in territorio russo "per difesa" Le forze di difesa aerea ucraine sostengono di aver intercettato e abbattuto durante la scorsa notte 50 dei 73 droni lanciati da Mosca sull'Ucraina. (Euronews Italiano)