Per il tumore al pancreas Fiumicino si illumina di viola
, il Ponte 2 giugno di Fiumicino sarà illuminato di viola. L’Amministrazione Comunale ha aderito all’attività di sensibilizzazione “Facciamo luce sul tumore al pancreas” che ogni anno coinvolge numerose città d’Italia, promossa dall’Associazione Nastro Viola e ispirata alla campagna internazionale “Light It Purple”. Il tumore al pancreas è una neoplasia maligna che si distingue per l’elevata mortalità e una delle principali criticità associate a questa patologia, è rappresentata dalla sua insidiosità nelle fasi iniziali: i sintomi sono spesso assenti o, se presenti, tendono ad essere aspecifici, portando a una diagnosi in stadi avanzati, quando le opzioni terapeutiche sono più limitate. (Il Faro online)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In occasione della Giornata mondiale del tumore al pancreas, giovedì 21 novembre, il professore Michele Milella, direttore dell’Oncologia dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata e dell’Istituto del Pancreas di Verona, che svolge attività professionale nel Centro multidisciplinare del pancreas al policlinico di Borgo Roma, primo centro europeo per eccellenza, spiega le nuove frontiere delle terapie per quello che è temuto come il peggiore carcinoma per mortalità (Corriere della Sera)
Oggi 21 novembre è la giornata mondiale del tumore al pancreas, un’occasione per informare su questa patologia che a causa dell’aspecificità dei sintomi viene spesso sotto diagnosticata o diagnosticata tardivamente. (Il Sole 24 ORE)
Dopo due anni in autodromo, questa volta la manifestazione ha invece attraversato il centro storico. Un evento che ha unito oltre 400 persone nella camminata solidale a sostegno della ricerca scientifica e per promuovere la prevenzione attraverso stili di vita salutari. (il Resto del Carlino)
E anche a novembre, nel mese della prevenzione, proseguono le numerose attività di informazione: un ambulatorio pancreas per i soggetti ad alto rischio di tumore pancreatico, la possibilità di sottoporsi a un tampone salivare che studia un pannello di 41 geni di predisposizione per individuare soggetti ad alto rischio di tumore al pancreas e quattro incontri formativi del team multidisciplinare che tratta l'apparato gastroenterico superiore con i massimi esperti italiani della patologia. (Puglia Salute)
Perché non da sintomi chiari nelle prime fasi e non esistono esami che si possono fare a tappeto su tutte le persone sane per scovare questo tipo di cancro precocemente. Innanzitutto perché viene scoperta tardi nella grande maggioranza dei pazienti, quando è ormai in stadio avanzato e spesso ha già dato metastasi. (Corriere della Sera)
Nel 2023, in Italia, i nuovi casi sono stati 14.800, il 2% in più rispetto al 2022. (MyValley.it)