Caso Alex Marangon, gli esami confermano: “Prima di morire prese l’ayahuasca”

Caso Alex Marangon, gli esami confermano: “Prima di morire prese l’ayahuasca”
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La Stampa INTERNO

Alex Marangon, il giovane 25 enne di Marcon (Venezia), il cui corpo è stato trovato cadavere nel Piave nei primi giorni di luglio aveva assunto la ayahuasca, una sostanza allucinogena. Come riferiscono i quotidiani locali la certezza si sarebbe avuta dal risultato degli esami tossicologici disposti dalla Procura di Treviso, analisi che saranno approfondite per la probabile presenza nell'organismo anche di altre sostanze. (La Stampa)

Su altre fonti

Un “vocale” che però risale al marzo 2024. Lo dimostra il messaggio vocale mandato in onda venerdì durante la trasmissione televisiva “Pomeriggio 5” sulle reti Mediaset. (ilgazzettino.it)

La morte di Alex Marangon, avvenuta durante un ritiro di sciamanesimo amazzonico, si arricchisce di un elemento importante: secondo i primi esami tossicologici, il 25enne avrebbe assunto ayahuasca, una sostanza psicotropa, poche ore prima del decesso. (Virgilio Notizie)

Alex è morto per i colpi ricevuti, alle spalle peraltro, e non per l’ayahuasca. Ci sono “amici” appartenenti a quella setta che l’hanno derubato quando ancora era scomparso e che stanno usando le sue carte di credito». (ilgazzettino.it)

Alex Marangon, il procuratore conferma: «Aveva ayahuasca nel sangue». La famiglia: «Qualcuno ha mentito sulla morte»

Ieri sono stati diffusi i risultati degli esami tossicologici eseguiti sul corpo del giovane. "Nostro figlio non era un drogato, adesso non lo si faccia passare per tale. (Fanpage.it)

La notte tra il 29 e il 30 giugno Alex Marangon ha bevuto un decotto a base di diverse piante amazzoniche in grado di indurre un effetto visionario. I partecipanti al rito lo avevano cercato, senza esito, e ne avevano denunciato la scomparsa alle 6 di domenica. (ilmessaggero.it)

La scienza mette un punto alle tante ipotesi sulla tragedia di Alex Marangon e aggiunge un tassello importante alla morte del giovane barista di Marcon (Venezia) , avvenuta in circostanze ancora da chiarire nel corso di un ritiro di sciamanesimo tradizionale amazzonico all’Abbazia di Santa Bona di Vidor, nel Trevigiano. (Corriere della Sera)