Manovra, stop all'equiparazione dello stipendio dei ministri: previsto un rimborso trasferte
A seguito dell'intervento di diversi ministri, come Guido Crosetto e Giuseppe Valditara, dalla manovra è stata eliminata l'equiparazione delle spettanze economiche dei soggetti di governo non eletti in parlamento con quelli eletti. O meglio, la norma è stata riformulata prevedendo che i ministri non residenti a Roma abbiano diritto a un rimborso per le spese di trasferta per l'espletamento delle proprie funzioni. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
L'ipotesi sul ritiro per l'emendamento relativo all'aumento degli stipendi dei ministri non parlamentari si era fatta più concreta già ieri sera. Salta nella Manovra 2025 l'aumento degli stipendi dei ministri e sottosegretari non parlamentari. (LaC news24)
Il populismo in politica non è mai stato la soluzione. Al contrario, l’esperienza secondorepubblicana dovrebbe averci insegnato a stare alla larga da chi fa dell’antipolitica militante la soluzione per risolvere i tanti problemi che affliggono il Paese e per porre rimedio alle tante mancanze che oggigiorno caratterizzano l’azione politica della nostra classe dirigente. (Nicola Porro)
– E’ proseguito a oltranza, per tutta la notte, L’esame della Commissione bilancio della Camera sulla manovra. Roma, 17 dic. (Agenzia askanews)
Meloni contro il M5s: "Nessuna lezione da chi ha speso soldi pubblici per pagare 300mila euro a Grillo" (La Stampa)
È un’idea nata e confezionata male. ROMA. (La Stampa)
L'opposizione, del resto, ha scientemente deciso di scatenare l'inferno in vista dell'approdo in (Secolo d'Italia)