Stellantis, arriva il ’Piano Italia’: "Produzioni in ogni stabilimento"

La marcia di avvicinamento al 17 dicembre quando, dal tavolo sulla crisi del settore auto al Ministero delle Imprese, è atteso il varo di un Piano Italia che preveda una mission produttiva per gli stabilimenti di Stellantis, è costellata di fiducia sia da parte aziendale che governativa. Mentre l’azienda auspica che in quell’occasione "si possano dare delle buone notizie" e evidenzia che "in un anno e mezzo di lavoro" con il Ministero è stato "aggiustato il tiro", anche il direttore delle risorse umane e delle relazioni industriali, Giuseppe Manca, da un dibattito ad Atreju sulla crisi dell’industria dell’auto e della filiera dell’automotive, ha parlato di clima è positivo: "Evito di spoilerare alcune novità che ci saranno" ma Stellantis ha "dato missioni produttive a tutti gli stabilimenti" in Italia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

Rinnovati i contratti di solidarietà per 2.053 lavoratori Stellantis del polo produttivo di Torino nelle unità Preassembly e Logistic (ex mascherine 254 addetti) dal 7 gennaio al 14 febbraio 2025, mentre per le linee 500Bev (1005) e Maserati (794) la durata prevista va dal 7 gennaio al 3 agosto 2025. (La Stampa)

Stellantis ha reso noto un ulteriore ricorso alla cassa integrazione presso lo stabilimento di Mirafiori, situato a Torino, confermando così il 18esimo anno consecutivo di utilizzo degli ammortizzatori sociali in questo sito produttivo. (ClubAlfa.it)

Come riporta ansa, infatti, ci sono davvero buone possibilità che il tavolo di martedì 17 dicembre, convocato dal ministro Adolfo Urso, si concluda con una firma che segnerebbe una svolta nei rapporti tra l’esecutivo e l’azienda. (vulturenews.net)

Stellantis, la ragnatela di marchi che ha generato rami secchi

"Credo che con il tavolo del 17 dicembre possa manifestarsi con chiarezza un nuovo inizio per quanto riguarda gli stabilimenti di Stellantis nel nostro Paese, con un rapporto pienamente... (Virgilio)

"Ci stiamo confrontando in maniera sempre più intensa e in uno spirito di piena collaborazione con una volontà costruttiva sin dal momento in cui John Elkann ci aveva informato di aver accettato le dimissioni di Tavares e che intendeva dare mandato ai suoi di realizzare un piano Italia assertivo, significativo e chiaro con risorse importanti per quanto riguarda l'investimento in innovazione tecnologica, sulle piattaforme con modelli non solo elettrici e competitivi nel mercato dei prossimi anni, con un rapporto collaborativo con la filiera della componentistica, della logistica e dell'indotto, affinché ci sia quella piena responsabilità sociale che una grande azienda che ha profonde radici in Italia deve avere con il proprio paese", lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, a margine del suo intervento dal palco di Atreju, commentando il prossimo tavolo che il governo italiano avrà con Stellantis (Il Sole 24 ORE)

Sono tanti e intricati i nodi che il futuro ceo di Stellantis dovrà sciogliere, alcuni dei quali sono sul tavolo del Chief Operating Officer, Jean-Philippe Imparato, che mercoledì sarà al Mimit. Marchi che l’ex numero uno Carlo Tavares ha ribadito a più riprese di non voler cedere. (Il Sole 24 ORE)