Nel 2025 In Cina le vendite di auto elettriche supereranno quelle di vetture tradizionali
Nel 2025, le vendite di auto elettriche in Cina supereranno per la prima volta quelle delle auto tradizionali, segnando un traguardo storico che mette la Cina anni avanti rispetto ai suoi concorrenti occidentali. Secondo il Financial Times, si prevede che le vendite di auto elettriche cresceranno del 20%, raggiungendo i 12 milioni di unità, mentre quelle di auto tradizionali diminuiranno del 10%, scendendo a meno di 11 milioni. (QuiFinanza)
Se ne è parlato anche su altri media
E’ una pietra miliare nel più grande mercato automobilistico del mondo, dopo che a luglio di quest’anno le vendite di EV hanno raggiunto il 50% delle nuove immatricolazioni sul mercato cinese. Il traguardo, che riguarda sia i veicoli soltanto a batteria elettrica che gli ibridi plug-in, cioè che oltre al motore elettrico hanno anche un motore termico, arriva con 10 anni di anticipo rispetto alle stime internazionali e al target ufficiale fissato dal governo di Pechino, che prevedeva il sorpasso nel 2035. (Corriere della Sera)
Questo calo è dovuto principalmente all'intensa competizione nel mercato delle auto elettriche, che ha spinto molte aziende a tagliare i prezzi e offrire forti sconti per attrarre i clienti. (Tom's Hardware Italia)
In Europa e negli Stati Uniti la diffusione dei veicoli elettrici ha frenato – in parte – a causa degli alti tassi di interesse. E dimostrano come la transizione all’elettrico stia avvenendo più rapidamente in Cina rispetto all’Occidente. (Vaielettrico.it)
Il mercato dell'automotive Made in China cresce, ma i profitti salgono "solo" del 4,4%. Potrebbero essere i primi segnali della difficoltà del settore Le auto cinesi vanno forte sul mercato, eppure i margini di profitto dei produttori di si riducono. (Rinnovabili)
Il Paese asiatico si posiziona come leader sia nel mercato degli EV che in quello delle auto a benzina, conquistando quote di mercato significative in entrambi i settori. La Cina si è affermata come capofila in questa transizione, mentre l’Europa, nonostante i suoi ambiziosi obiettivi, sta faticando. (SicurAUTO.it)
Lo scontro frontale non è ancora avvenuto, soprattutto perché Xi Jinping guida con estrema cautela, consapevole di dover affrontare la sfida con Donald Trump e non vorrebbe scendere sul sentiero di guerra e perdere anche il mercato europeo. (Corriere della Sera)