Maxi rissa sul lungolago, interviene la polizia in tenuta anti-sommossa
Il raduno era annunciato da giorni con video virali su Tik Tok, tanto che gli stessi sindaci di Peschiera e Castelnuovo avevano già messo sul chi va là prefettura e forze dell’ordine.
Mega rissa in spiaggia nel pomeriggio di ieri, 2 giugno, sul lungolago tra Peschiera del Garda e Castelnuovo.
Rissa sul lungolago tra Peschiera e Castelnuovo.
Ma solo nel tardo pomeriggio, quando ormai la festa era degenerata in una rissa a colpi di spranghe e bottigliate, l’intervento della polizia ha riportato i ragazzi verso la stazione
Una specie di festa che però non ha impiegato molto a degenerare in una mega rissa, al punto che è dovuta intervenire la polizia in tenuta anti sommossa per disperdere i giovani, tra il panico delle altre persone presenti. (veronaoggi.it)
Ne parlano anche altre fonti
Un appuntamento che però è sfociato in una maxi rissa che, stando ad altre informazioni, sarebbe stata scatenata dal furto di un portafoglio. L’enorme rissa avvenuta il 2 giugno in pieno giorno, sulla riva del Basso Lago di Garda, sta fa facendo il giro del web: sarebbe stata provocata da ragazzi che si erano dati appuntamento sui social. (leggo.it)
Il tutto è avvenuto nel pomeriggio del 2 giugno, intorno alle ore 16.00, quando “alcune bande di giovani” avrebbero fatto scoppiare una rissa sotto al sole, lasciando senza parole turisti e persone del posto. (Webboh)
Ci sarebbe una folle rissa tra decine di ragazzi, forse anche minorenni, all'origine dell'intervento della Polizia di Stato nel pomeriggio del 2 giugno sul lungolago tra Peschiera e Castelnuovo del Garda, nella zona del Lido Campanello. (BresciaToday)
Venerdì 3 giugno 2022 - 13:39. (Agenzia askanews)
Secondo le prime testimonianze, i tafferugli sarebbero scoppiati in seguito al furto di un portafoglio. Un appuntamento che è sfociato in una maxi rissa, secondo le prime informazioni, scatenata dal furto di un portafoglio. (Sky Tg24 )
Hanno anche sputato sui finestrini di un treno arrivato prima del nostro». Le giovani sono state aiutate da un ragazzo che le ha fatte scendere alla fermata successiva, a Desenzano. (La Provincia di Cremona e Crema)