Parla lo svizzero sopravvissuto all'affondamento della «Sea Story» nel Mar Rosso
Per Michael Miles, la salvezza arriva dopo 36 ore, grazie allo zio di uno dei naufraghi, sulla fregata militare inviata per i soccorsi. «Sommozzatore professionista, ha fatto di tutto pur di salvare suo nipote». Il corridoio è completamente sommerso. «Ho visto il fascio di luce di una lampada attraverso una fessura della porta della nostra cabina. Ho spostato un pesante materasso pieno d'acqua che bloccava l'ingresso, ho tirato la maniglia e ho visto delle bolle. (Corriere del Ticino)
Ne parlano anche altre fonti
Doveva essere una vacanza, si è trasformata in incubo, con 17 dispersi e 28 naufraghi recuperati da un aereo e da una nave da guerra. (ilmessaggero.it)
Lo ha comunicato il governatore del Mar Rosso, Amr Hanafi. Tra i sopravvissuti ci sono due turisti belgi e un egiziano, mentre «continuano le operazioni di soccorso per altri nove dispersi». I soccorritori, infatti, hanno recuperato altre tre persone ancora in vita, ma anche quattro corpi. (ilmessaggero.it)
Ora il 70enne ha raccontato quelle drammatiche ore trascorse in acqua. (blue News | Svizzera italiana)
Un grave naufragio ha scosso la costa egiziana del Mar Rosso, tra Marsa Alam e Hurghada, con l'affondamento di una barca turistica che trasportava 31 turisti e 14 membri dell'equipaggio. Al momento, sono 17 le persone disperse e le operazioni di soccorso sono in corso, con l'impiego di aerei e unità navali per cercare di localizzare i dispersi. (Oggi Treviso)
Un drammatico incidente ha sconvolto il Mar Rosso: la Sea Story, una nave da turismo che stava effettuando una spedizione subacquea, è affondata lo scorso lunedì nelle acque vicine alla barriera corallina di Sataya. (Marine CuE)
Le autorità locali, tra cui il governatore del Mar Rosso, Amr Hanafi, hanno avviato un’imponente operazione di ricerca e salvataggio, che coinvolge la Marina egiziana e le Forze Armate. Al momento, 17 persone risultano disperse, mentre 28 sono state soccorse. (Ultima Voce)