Pordenone è capitale della cultura, piace a tutti

GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. Pordenone capitale italiana della cultura 2027 piace. Il giorno dopo la nomina arrivata direttamente dal ministro Giuli, l’entusiasmo è alle stelle. A mostrare interesse, in particolare, sono giovani e studenti. E se per quelli che risiedono in città questa incoronazione rappresenta la classica ciliegina sulla torta, come la possibilità di far conoscere ai tanti quel piccolo angolo del Nordest, per chi a Pordenone frequenta l’università ma è arrivato da lontano la nomina viene vista con soddisfazione e, perché no, quasi con un briciolo di incredulità. (Il Friuli)
La notizia riportata su altri giornali
Che poi, come affermano i detrattori, il buon Falcomatà sia stato un apprendista stregone, che il dossier presentato a sostegno della candidatura reggina fosse deficitario in più parti, soprattutto in quelle riguardanti le coperture finanziarie, che lo staff burocratico di Palazzo San Giorgio abbia rispettato la sua tradizione non esaltante, sarà pur tutto vero: ma c’è da ritenere che anche altre candidature non fossero prive di ingenuità e pressappochismi”. (StrettoWeb)
Non solo della Destra. La vittoria e la conquista del titolo di capitale italiana della cultura 2027 sono di tutti. (ilgazzettino.it)
Vincenzo Vitale, presidente della Fondazione Mediterranea, secondo quanto riporta ReggioToday ha dichiarato: "Luca Ciriani nel governo Meloni ricopre la carica di ministro dei rapporti con il Parlamento ed è di Pordenone (PordenoneToday)

In verità alcune perplessità le avevo già manifestate all'inizio del percorso quando avevo letto il progetto e avevo evidenziato la confusione che era stata fatta in tema di sostenibilità, relegata a quella ambientale dimenticandosi di quella sociale ed economica: credo che, successivamente, sia stato fatto un veloce ripasso sull'Agenda 2030, i suoi 17 Obiettivi e 169 Target ma, purtroppo, l'impianto è stato modificato di poco". (IVG.it)
I soci si sono riuniti nella sede di Palazzo Mantica a Udine per l’assemblea annuale e per eleggere le cariche sociali per il triennio 2025-2028. In particolare, oltre a revisori dei conti e Probiviri, sono stati rinnovati il Consiglio generale e l’Ufficio di presidenza. (Il Friuli)
Mastella sostiene che la vittoria sia dovuta alle "amicizie" politiche della giunta comunale e che la prossima scadenza elettorale abbia aiutato ulteriormente. "Capisco che presentare un dossier e fare molta fatica è pesante per chi non viene nominato però - sostiene Parigi - e lo dico senza polemica, la giuria giudica i progetti presentati e non il patrimonio artistico di una città". (PordenoneToday)