Riapre l’aeroporto di Catania, ripristinati tutti i servizi dopo l’eruzione dell’Etna

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto Messina

Ritorno alla normalità Verso la normalità dopo la spettacolare eruzione dell’Etna. Torna completamente operativo l’aeroporto di Catania. La comunica la Sac, la società che gestisce lo scalo etneo. L’unità di crisi ha disposto la riapertura totale e completa. In stretta collaborazione con le compagnie aeree e tutti gli handler operanti sullo scalo – si legge nella nota – “Sac confida nel ripristino di tutti i servizi e dei regolari collegamenti aerei. (BlogSicilia.it)

La notizia riportata su altri giornali

"Stiamo seguendo l’evoluzione della situazione in costante contatto con il capo della nostra Protezione civile, Salvo Cocina, che, a sua volta, è in rapporto con la Protezione civile nazionale, la prefettura di Messina, il sindaco di Lipari, l’Ingv e le altre componenti del sistema di Protezione civile". (Euronews Italiano)

La colonna di vapore e cenere ha provocato un'intensa caduta di pennacchio lavico sul versante sud-est del vulcano. La pioggia di cenere sta ricoprendo la città di Catania e i comuni della cintura urbana. (Corriere della Sera)

È assolutamente vietato avvicinarsi all’area sommitale del vulcano in quanto l’evoluzione dell’attività può essere abbastanza imprevedibile e rapida. (Gazzettinonline)

Le spettacolari immagini dell'eruzione dell'Etna

Foto di Ingv (MeridioNews - Edizione Sicilia)

I fenomeni in corso, al momento in diminuzione, sono osservati e monitorati dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Nuovo parossismo sull'Etna, dove nella notte di sabato 6 luglio il cratere Voragine ha registrato un aumento dell'attività stromboliana che era ripresa nel tardo pomeriggio e che si è intensificata fino a trasformarsi in una fontana di lava con una nube di cenere alta circa 5 chilometri che si disperde direzione Est-Sud-Est. (La Stampa)

L'attività del più alto vulcano attivo dell'Europa continentale è iniziata giovedì sera ed è aumentata nella giornata di venerdì 5 luglio, costringendo a una chiusura temporanea dell'aeroporto di Catania per lo strato di cenere che si è depositato sulle piste di decollo e atterraggio. (Today.it)