Media, 10 raid simultanei su Beirut
Dieci attacchi israeliani in simultanea hanno colpito Beirut, dopo l'ordine di evacuazione dell'Idf, le forze armate israeliane, ai civili in una ventina di zone della periferia sud della capitale. Lo riportano i media internazionali. L'agenzia di stampa nazionale libanese ha riferito che un precedente attacco israeliano a Beirut "ha distrutto un edificio di quattro piani che ospitava sfollati". . (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre testate
Secondo l'esercito israeliano gli edifici colpiti venivano utilizzati dall'unità missilistica costa-mare di Hezbollah e come centri di comando. Prima che gli attacchi fossero effettuati, l'IDF aveva emesso avvisi di evacuazione per i civili nelle vicinanze. (RaiNews)
Ma nel frattempo i caccia israeliani hanno colpito oggi oltre 180 obiettivi di Hezbollah in tutto il Paese. Il premier Benjamin Netanyahu, terrà una dichiarazione tv stasera alle 20 ora locale, le 19 in Italia, a seguito della riunione del Gabinetto di sicurezza, nella quale i ministri dovrebbero dare il via libera all'accordo per un cessate il fuoco in libano. (Liberoquotidiano.it)
«Le macerie vengono ancora rimosse dal sito dell'attacco», si legge nel comunicato del ministero della Salute del Libano. È di 29 morti il bilancio aggiornato dell'attacco aereo condotto sabato da Israele su un edificio del quartiere operaio di Basta al-Fawqa, nel centro di Beirut (il Giornale)
Le immagini mostrano le esplosioni, ovvero il momento in cui un attacco israeliano colpisce l'area di Tayouneh nella periferia meridionale di Beirut, in Libano. L'area meridionale di Beirut e' stata ripetutamente colpita dal 23 settembre, quando Israele ha intensificato la sua campagna aerea prendendo di mira anche i bastioni di Hezbollah nell'est e nel sud del Libano. (Il Mattino di Padova)
Libano, è il giorno dell'accordo. Lo riferiscono i media locali. (ilmessaggero.it)
In un post su X, il portavoce di lingua araba delle Idf, Avichay Adraee, ha pubblicato una mappa con diversi edifici nella periferia meridionale di Beirut, che ha identificato come obiettivi. (la Repubblica)