Trenitalia risponde: «Confermate le corse dei treni regionali veloci n. 12700 e n. 4836 anche per il 2025». La soddisfazione dei Sindaci

COME i nostri lettori ricorderanno lo scorso Martedì 5 Novembre pubblicavamo una lettera qui •> – a firma dei Sindaci dei Comuni di Colonna, Colleferro, Artena, Valmontone, Labico, Zagarolo, Palestrina, San Cesareo e Ciampino – inviata a Trenitalia nella quale si esprimeva preoccupazione relativamente alla soppressione di due corse mattutine di collegamento con la Capitale. A seguito della risposta di Trenitalia qui •> , i Sindaci degli stessi Comuni hanno diramato un comunicato che pubblichiamo di seguito. (Cronache Cittadine)

Ne parlano anche altri giornali

"Prendiamo atto". Il divorzio tra i dem e il vulcanico presidente campano è insomma sancito. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Durante il dibattito in Consiglio regionale della Campania sulla proposta di legge che di fatto permetterà a De Luca di ricandidarsi per un terzo mandato consecutivo alla guida della Regione, il governatore ha mostrato un piccolo cornetto rosso portafortuna che portava con sé. (LAPRESSE)

Lo ha detto il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, intervenendo all’inaugurazione del nuovo centro per l’Autismo di Bracigliano (Salerno), tornando sul voto di ieri in Consiglio che ha dato l’ok alla sua ricandidatura per il terzo mandato da governatore, contestata dalla segreteria Pd. (Agenzia askanews)

Insomma, secondo il sindaco di Napoli, che dallo scontro Schlein-Pd-De Luca vuole rimanerne fuori il più possibile, non può esserci una dicotomia tra ciò che dice il partito nazionale e quello che fa il Pd localmente. (Corriere della Sera)

“La nuova legge elettorale approvata ieri dal Consiglio regionale della Campania con i voti della sinistra avrà notevoli risvolti sul piano della rappresentanza nella prossima tornata elettorale, prevista per ottobre 2025 a meno di possibili “coup de théâtre” da parte del Presidente De Luca, non nuovo a trovate sorprendenti nel caso il braccio di ferro intrapreso con il suo partito dovesse piegarsi non a suo favore. (anteprima24.it)

«Accelerare sul nome del candidato». Oltre agli attacchi e gli annunci di ricorsi contro la legge votata martedì dal consiglio regionale, il centrodestra ha gongolato e non poco in questi giorni nel vedere il fronte avverso spaccarsi. (ilmattino.it)