Un anno dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin: dal momento della scomparsa al processo, i passaggi principali
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Giulia Cecchettin: anniversario della morte per femminicidio Un anno fa, il 11 novembre, Giulia Cecchettin è stata accoltellata 75 volte da chi diceva di amarla e ora sta confessando di fronte alla corte d’Assise di Venezia ogni dettaglio del femminicidio. Giulia, ventidue anni, laureanda di Vigonovo, Padova, è morta cinque giorni prima della laurea in Ingegneria Biomedica per mano di Filippo Turetta. (Nordest24.it)
Su altre fonti
Quei femminicidi che non si fermano Il suo caso è diventato uno dei simboli dell’assurda e gratuita violenza contro le donne: 12 mesi di sdegno, anche nelle scuole, dove insegnanti e studenti si sono interrogati sul perché di tanto orrore verso il genere femminile. (Tecnica della Scuola)
Sabato 18 novembre arriva la notizia che ormai tutte e tutti temevano: la procura di Venezia annuncia di aver trovato il corpo di una ragazza, coperto da alcuni sacchi neri ai piedi di un canalone della val Caltea nella zona del comune di Barcis, in Friuli. (Luce)
Ventidue anni, laureanda di Vigonovo, Padova, Giulia è morta cinque giorni prima della laurea in Ingegneria Biomedica per mano di Filippo Turetta, l'11 novembre 2023. Domani, lunedì 11 novembre, sarà passato un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, assassinata da chi diceva di amarla e che ora sta confessando davanti alla corte d'Assise di Venezia ogni dettaglio del femminicidio dell'ex fidanzata. (Adnkronos)
Comincia così un lungo post pubblicato sui social dallo zio di Giulia Cecchettin, Andrea Camerotto, a un anno dal femminicidio della nipote. «Ci vorrebbe un vocale per far sapere a tutti come dicevi tu "Ciao zio” e mi pareva di essere l’unico che avevi. (ilgazzettino.it)