Tour de France 2025, svelato il percorso ufficiale: 5 arrivi in salita e 2 crono
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Saranno 3.320 i chilometri che affronterà il Tour de France 2025, da Lilla a Parigi, dal 5 al 27 luglio, passando per le catene montuose di Alpi e Pirenei che ogni anno scrivono pagine meravigliose della storia di questa corsa unica. Un tracciato interamente francese che vedrà protagoniste 11 regioni e 34 dipartimenti. Sette tappe adatte ai velocisti, sei vallonate, sei di alta montagna con cinque arrivi in quota e due cronometro (Bicisport)
Se ne è parlato anche su altre testate
Salvo infortuni ed imprevisti la grande certezza è Remco Evenepoel. A poche ore dalla presentazione del percorso della prossima edizione della Boucle il patron della Soudal Quick-Step si lancia già sulle prime anticipazioni riguardo a quelle che saranno le scelte della formazione belga per la selezione del GT francese del prossimo anno. (SpazioCiclismo)
La tappa inaugurale, che si aprirà e chiuderà a Lille, presenta un percorso perfetto per le ruote veloci e offrirà ai tanti sprinter presenti al via l'opportunità di indossare l'ambitissimo simbolo del primato del GT francese, occasione che per corridori come l'olandese si presenta molto raramente. (SpazioCiclismo)
Il 2024 è stato l’anno dei cambiamenti in casa Red Bull-Bora Hansgrohe e con l’arrivo di Primoz Roglic l’obiettivo era quello di vincere il Tour de France. Purtroppo c’è stata una caduta in Spagna e lo sloveno al Tour non è arrivato competitivo. (TUTTOBICIWEB.it)
Mercoledì 9 luglio, è quella data. Il giorno della prima cronometro del Tour de France, partenza e arrivo a Caen, percorso completamente pianeggiante, per specialisti puri. (TUTTOBICIWEB.it)
Nel luglio 1988, un anno dopo la fondazione di LVMH, Arnault stanziò 1,5 miliardi di dollari per creare una holding in collaborazione con la società irlandese di birra Guinness, che deteneva il 24% delle azioni di LVMH. (Europa Calcio)
, in programma dal 5 al 27 luglio prossimo. La partenza sarà da Lille ed avrà la caratteristica di svolgersi interamente entro i confini della Francia, rendendo omaggio ai grandi del ciclismo transalpino di tutti i tempi come Jean Robic, Louison Bobet, Jacques Anquetil, Bernard Hinault, Bernard Thevenet e Laurent Fignon. (Quotidiano Sportivo)