Guerra Israele - Hamas, le notizie di oggi 17 novembre sui fronti Libano e Iran. LIVE

Due razzi sono atterrati nel cortile della residenza del primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu a Cesarea. La polizia e lo Shin Bet (sicurezza interna) affermano che "il grave incidente segna una pericolosa escalation". Almeno 36 palestinesi sono stati uccisi negli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza, hanno riferito fonti mediche ad Al Jazeera. Tra le vittime ci sono 10 uccisi nella scuola Abu Assi gestita dalle Nazioni Unite nel campo profughi di Shati nel centro di Gaza City. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha avuto un primo contatto telefonico con il collega israeliano, Gideon Saar, al quale ha innanzitutto reiterato le richieste di garantire la sicurezza dei militari impegnati nella missione Onu in Libano e l'inaccettabilità dei recenti attacchi contro il suo personale e infrastrutture, compreso il recente episodio dove un proiettile di artiglieria inesploso ha colpito la base italiana di Unifil. (Sky Tg24 )

Il presidente del Parlamento libanese Nabih Berri “sta valutando la proposta ricevuta dagli americani riguardo alla prevista soluzione per fermare la guerra israeliana contro il Libano”. Il ministro degli Esteri egiziano, Badr Abdelatty, ha incontrato il suo omologo russo, Sergei Lavrov, a margine del Sir Bani Yas Forum di tre giorni negli Emirati Arabi Uniti. (Corriere della Sera)

Un centinaio di persone sono state uccise in nuovi raid in Israele nel nord della Striscia di Gaza, ha denunciato oggi Hamas. Una bomba ha centrato un edificio di cinque piani a Beit Lahia, provocando la morte di 72 persone, ma il bilancio è ancora provvisorio. (Adnkronos)

Bengala contro la casa di Netanyahu, arrestato anche un ufficiale di riserva

Immediate le reazioni del mondo politico dello Stato ebraico. Due bombe illuminanti, lanciate probabilmente dal mare, sono cadute oggi nel cortile della residenza privata del primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu a Cesarea nel centro del Paese, senza causare feriti. (La Stampa)

L'incidente di sabato arriva quasi un mese dopo un attacco con drone di Hezbollah contro la stessa residenza il 19 ottobre, quando Netanyahu e la sua famiglia non erano in casa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo hanno dichiarato la polizia e lo Shin Beth (Servizio di Sicurezza Interna), che stanno indagando sull'incidente avvenuto ieri sera (sabato 16 novembre) mentre Netanyahu non era a casa. (Today.it)