Vizzolo Predabissi, medico si insedia ma al primo giorno arrivano i Nas: “Non ha i requisiti”

Candidato al Senato in America, pittore, poeta, giornalista. E medico. Non si contano i profili social del dottor L. N., classe 1998, entrato in servizio ieri mattina come medico di medicina generale a Vizzolo Predabissi dopo il pensionamento a dicembre di due storici dottori del paese, e ricercato dai Nas, piombati nell’ambulatorio comunale poco dopo che il sedicente medico aveva terminato le vi… (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Da martedì 7 gennaio i vizzolesi rimasti senza medico possono fare riferimento all’ambulatorio di via Verdi 9, dove non manca il via vai di pazienti. (IL GIORNO)

Ieri, solo poche ore dopo le prime visite, è arrivata la comunicazione da parte del Comune, che ha annunciato la sospensione delle attività ambulatoriali per il giorno dopo. Il motivo? Un vero e proprio mistero. (Il Cittadino)

Col camice bianco e le chiavi dell’ambulatorio, nel primo giorno di servizio a Vizzolo Predabissi il “dottor Luca Nascimbene” aveva iniziato a visitare pazienti e firmare ricette per farmaci ed esami. (La Repubblica)

Vizzolo Predabissi (Milano), 6 gennaio 2025 – Dopo la sospensione di Luca Nascimbene, il medico di famiglia finito nel mirino dei Nas che ne stanno verificando requisiti e titoli di studio, da domani a Vizzolo Predabissi, paese di cerniera tra Milano e Lodi, in via Verdi 9 verrà attivato un ambulatorio temporaneo, ad uso dei 1.750 pazienti senza medico. (IL GIORNO)

Poi l’arrivo dei carabinieri del Nas che lo hanno chiuso. Il protagonista della vicenda è Luca Nascimbene, 26 anni, residente a Casteggio. (La Provincia Pavese)

Nella seduta di martedì il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Nicola Di Marco presenterà infatti un question time ai vertici regionali «per chiedere quali azioni intendano intraprendere per intensificare i controlli ed evitare quindi il ripetersi di casi come quello di Vizzolo, che sono gravemente dannosi sia per la collettività sia per l’immagine della stessa Regione». (Il Cittadino)