Tre morti accertati e si cerca un disperso, ma forse non è finita

Ancora una tragedia. Ancora morti. Il maltempo non dà tregua alla Svizzera italiana. Dopo la Mesolcina adesso è l’alta Vallemaggia ad essere in ginocchio. Flagellata dalla furia della natura. Isolata, così come le valli Bavona, Lavizzara e di Campo. La drammatica immagine simbolo di quanto successo è il ponte di Visletto, frazione di Cevio, crollato sotto la forza delle acque e che ha portato all’interruzione della strada cantonale. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri giornali

Un bilancio pesantissimo È salito a tre morti il bilancio delle vittime dell’ondata di maltempo che ha colpito, la scorsa notte, la Valmaggia, nel Canton Ticino. (Livesicilia.it)

Anche nella Svizzera francese e in Vallese i temporali di sabato hanno portato grandi quantitativi di pioggia. Nell'arco dell'intero evento sono stati misurati accumuli tra 60 e 110 mm, fino a 158,5 mm alla stazione di Binn. (MeteoSvizzera)

“Entro questo stasera dovremmo riuscire a portare un cavo provvisorio sul ponte Visletto e sulla passarella pedonale. Una volta ripristinata la corrente, anche un impianto di telefonia dovrebbe tornare in servizio. (Ticinonews.ch)

Tragedia in Valle Maggia, acqua potabile in elicottero per i paesi isolati

Le operazioni di ricerca e gli accertamenti, sia tecnici sia sul terreno, da parte dello Stato maggiore regionale di condotta proseguono. (laRegione)

A Cevio, il giorno dopo, non piove più, ma l’odore di terra bagnata si sente ancora. La giornata oggi inizia partendo da quello che è il simbolo del capoluogo valmaggese: la sua piazza verde. Un punto di incontro e in cui, tutto attorno, vi sono diversi negozietti, banche e ristoranti. (laRegione)

Strade distrutte, paesi difficilmente raggiungibili e servizi non sempre garantiti. La tragedia della Valle Maggia, in Canton Ticino, con ponti distrutti e vittime, viene gestita in queste ore dalle autorità cantonali. (varesenews.it)