Accordo blindato tra popolari, socialisti e liberali: Ursula von der Leyen resta alla guida della Commissione Ue

BRUXELLES. La fumata bianca è arrivata. I leader Ue blindano l'accordo confezionato da popolari, socialisti e liberali e consegnano le chiavi dell'Europa che verrà ancora a Ursula von der Leyen. Il sì alla triade che la tedesca formerà per i prossimi cinque anni con Kaja Kallas nelle vesti di Alto rappresentante Ue e Antonio Costa a guidare i lavori del Consiglio europeo ha trovato la maggioranza qualificata - rafforzata - necessaria intorno al tavolo dell'Europa building. (Trentino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Andiamo per ordine: dal pomeriggio di oggi e per tutta la giornata di domani si decideranno i "top jobs", su cui c'è un accordo blindato tra Ppe, Pse e Liberali, un accordo che taglia fuori i verdi a sinistra e i conservatori a destra in cui i 27 capi di Stato e di governo designeranno la presidenza della Commissione, la presidenza del Consiglio europeo e l’Alto rappresentante. (EuropaToday)

Anche se sono ancora rumors. I rumors che arrivano da Bruxelles, da quei palazzi di mattoni e vetro, sono forti e chiari. (ilmattino.it)

“Ne discuteremo attentamente ed equamente tra di noi. Tutti e 27 sono ugualmente importanti. Ma abbiamo reso più semplice prendere una decisione perché il Consiglio europeo e gli Stati membri devono avanzare saggiamente una proposta che possa contare sulla maggioranza del Parlamento”. (Il Sole 24 ORE)

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C'è attesa per la due giorni del Consiglio europeo, che inizia oggi, per discutere di una serie di temi - le due guerre, sicurezza e difesa, migrazioni, competitività - cui si aggiunge ora un altro capitolo riguardante l'agenda strategica 2024-2029 e le nomine. (LA STAMPA Finanza)

Nonostante il livello da record di astensionismo, secondo molti un presunto messaggio di non adesione, l’Unione Europea si prepara a riproporre Ursula von der Leyen. Questo secondo l’intesa arrivata tra popolari, socialisti e liberali: le tre forze politiche avrebbero trovato l’accordo per appoggiare un secondo mandato della Presidente della Commissione europea. (Radio Radio)

Si apre ufficialmente a Bruxelles la partita delle nomine europee. Sul tavolo del summit, a seguito della riunione informale dei leader del 17 giugno, ci sono le nomine per il prossimo ciclo istituzionale della Ue. (ilmattino.it)