Schlein in trincea per la sanità? I dati parlano chiaro: se la prenda col Pd
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Bastano due vittorie alle regionali per rinvigorire la sinistra e far sognare Elly Schlein. “Stiamo arrivando” è il messaggio della segretaria del Partito Democratico a Giorgia Meloni, non nascondendo la sua felicità per i dati di Emilia-Romagna e Umbria. I dem hanno una posizione di forza incontrovertibile nel campo largo, non ci sono dubbi, ma tutta questa contentezza pare immotivata. Forse anche lei ne è consapevole e per questo motivo ha subito rilanciato le ambizioni del Nazareno, annunciando una sorta di remake dell’estate militante – un flop senza precedenti, come testimoniato dai sondaggi – questa volta versione autunnale. (Nicola Porro)
Ne parlano anche altre fonti
Per il ministro della Salute Schillaci lo sciopero nazionale del personale sanitario di mercoledì è stato un flop, con una adesione di poco superiore all’1%. Ma solo perché il dato rilevato dal ministero è riferito al 30% delle aziende, controbattono i sindacati Anaao-Assomed e Cimo-Fesmed (medici) con Nursing Up (infermieri). (Il Fatto Quotidiano)
Un esempio lampante arriva per direttissima dallo sciopero dei medici e degli infermieri contro l’annunciata manovra di bilancio a cui, per … Puff… La verità non c’è più. (La Stampa)
Schillaci: Manovra, possibili emendamenti sugli stipendi dei medici. Irpef più bassa anche per i redditi più alti (- DottNet)
Molte e articolate sono le ragioni dello sciopero. Si avvicina il giorno dello sciopero generale: venerdì 29 novembre. (Collettiva.it)
Il giorno dopo uno sciopero si accende la guerra delle cifre. Un vuoto che avrebbe reso impossibile effettuare 1,6 milioni di visite, esami clinici e operazioni chirurgiche programmate. (il Giornale)
PISTOIA "La situazione che ho trovato è di grande fatica tra le lavoratrici e i lavoratori e di grande preoccupazione per il fatto che da parte del governo nazionale non ci sono risposte, né sul finanziamento del fondo sanitario nazionale, quindi sulla necessità di finanziare adeguatamente i servizi, né sulle assunzioni, né tanto meno sul rinnovo del contratto, che loro stanno aspettando e che sarebbe un loro diritto, ma che il governo nazionale sotto-finanzia". (LA NAZIONE)