Thiago Motta e l’idea di una Juventus dominante: sfida affascinante ma storicamente difficile
Senza esagerare. Perché, sì, già dallo scambio dei gagliardetti alcuni colgono il nuovo che avanza e il vecchio che soccombe (copyright di Nicola Roggero); senza esagerare, dicevo, la Juventus di Thiago Motta ha colpito, ha sorpreso. Siamo tutti Ris, quando un allenatore subentra, famelici cacciatori di Dna per raccontare e cantare le eventuali diversità. La cosiddetta «mano». Il triennio di Massimiliano Allegri, al netto dei triboli societari, era stato un tappo. (Eurosport IT)
Ne parlano anche altri media
Nella ripresa sono entrati Koopmeiners, Douglas Luiz, Conceiçao, Nico Gonzalez, i gioielli di mercato. Servirà lavoro. (Tutto Juve)
Il tecnico italo brasiliano va verso la conferma del 4-2-3-1: in porta ci sarà Di Gregorio. A centrocampo spazio a Locatelli e Fagioli. (Tutto Juve)
Negli ultimi anni, soprattutto in casa Juventus, si sono visti avvii di stagione peggiori. Nelle prime due giornate i bianconeri hanno affrontato avversarie sulla carta inferiori come Como e Verona, portando a casa sei punti, realizzando altrettante reti e non subendone nessuna. (Fantacalcio ®)
Magari è ancora presto per parlare di effetto Thiago Motta, ma di sicuro l’impatto del tecnico italo brasiliano alla Juventus è stato soddisfacente. Si vede una squadra che prova a giocare a calcio secondo concetti differenti rispetto a quelli che conoscevamo e intanto, dopo 180 minuti di campionato, i bianconeri sono al comando della classifica in solitaria. (CalcioMercato.it)
Adani a Viva El Futbol ha commentato alcuni cambiamenti portati da Thiago Motta alla Juve. (Juventus News 24)
Lo 0-0 contro la Roma ha alimentato qualche pensiero di "allegriana" memoria osservando la Juventus di ieri ma, sebbene i bianconeri non perdano nelle prime tre giornate di campionato da tre stagioni (e nelle ultime due in panchina c'era proprio Max) e non abbiano subito gol nei primi tre turni come non accadeva nel 2014/15 (prima stagione juventina del tecnico livornese), c'è molto di più da dire. (Sport Mediaset)