Kamala 2024: creatori di Veep, la nostra serie tv è pura fiction

Il creatore di Veep Armando Iannucci si è schermito da chi ha notato somiglianze tra la sua popolare serie tv e la situazione che si è creata con il ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca. Iannucci ha commentato sul suo profilo X che la serie, premio Emmy su Hbo, è totalmente romanzata a dispetto delle somiglianze con la situazione politica attuale negli Stati Uniti in cui la vicepresidente Kamala Harris è emersa come candidata dopo il ritiro del 'numero uno' dalla corsa. (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altri media

Il motivo è che le esilaranti vicende dalla protagonista, Selina Meyer, per l'appunto vp, vice-president, sembrano ricalcare in maniera molto simile la carriera politica di Kamala Harris. (WIRED Italia)

Anche Kamala Harris, prossima candidata democratica alle elezioni presidenziali americane, è stata vittima del potere “mistico” che i fan della serie hanno sempre riconosciuto ai Simpson: quello di “prevedere il futuro“. (Il Fatto Quotidiano)

Indossa un abito sorprendentemente simile a quello indossato dalla prima vicepresidente donna americana all'inaugurazione del 2021, compresi i suoi accessori. Come riferisce la Cnn, nell'episodio intitolato "Bart to the Future" pubblicato nel 2000, Lisa Simpson cresce fino a diventare la prima donna presidente degli Stati Uniti (Il Messaggero Veneto)

I Simpson colpiscono ancora: Lisa come Kamala Harris presidente degli Stati Uniti

@AlJean su X A cura di Giusy Dente (Fanpage.it)

I Simpson colpiscono ancora? Proprio questo è ciò che si sta domandando la rete nelle ultime ore, chiedendosi se Kamala Harris candidata alle presidenziali Usa rientri o meno nelle ormai tanto millantate “profezie” di Matt Groening. (Sky Tg24 )

E ancora il cibo stampato in 3D, le telefonate attraverso lo smartwatch, l’avvento dell’i-pod Lady Gaga star al superbowl. Donald Trump presidente, l’esistenza di Farmville prima che venisse programmato, quella del correttore automatico sulle tastiere dei cellulari. (L'HuffPost)